Palidone da Moncalieri
Versione del 15 ott 2010 alle 12:00 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi)
Giovane cavaliere di Carlo Magno, è uno degli innumerevoli cristiani che nell'Orlando Furioso combattono in difesa del re franco assediato in Parigi dai mori di Agramante. Gli viene tagliata la gola nel sonno da Cloridano penetrato di soppiatto tra le linee cristiane. La morte sorprende Palidone addormentato sotto i suoi stessi cavalli, proprio come l'auriga di Remo (2) nell'Eneide, sgozzato da Niso nell'episodio della strage notturna dei Rutuli, a cui evidentemente Ariosto si è ispirato.
Fonti
- Ludovico Ariosto, Orlando Furioso