Ondine (2)

Con questo nome si intendono in occultismo degli spiriti Elementari dell'acqua, parzialmente coincidenti con le Ondine (che da queste derivano), ma da esse distinte. Abitano l'elemento Acqua, ed appartengono ai due sessi; il loro aspetto è identico a quello degli uomini in carne ed ossa. Le si può vedere alle volte (soprattutto quelle di sesso femminile) sulle rive dei fiumi, e si possono anche avere con loro dei rapporti sessuali; infatti, tra tutti gli Spiriti Elementari sono questi quelli che hanno i rapporti più stretti con l'uomo, anche in virtù della somiglianza fisica. Nei casi di matrimonio fra un essere umano ed un essere delle acque, si crea una sorta di simbiosi tra i due, per cui ciò che capita ad uno, capita matematicamente anche all'altro, e questo legame non viene meno neanche in caso di separazione. Paracelso, cui dobbiamo le prime e più esaurienti notizie sugli esseri Elementari, ci spiega che quando un'Ondina genera un figlio malformato, questo ha l'aspetto di una Sirena; se invece un'Ondina si accoppia con uno gnomo, fatto assai raro, il figlio che nasce diventerà un Monaco. Per Paracelso, cioè, i Monaci, che somigliano agli uomini, ed abitano tra loro, non sono esseri umani, ma il prodotto dell'amore tra spiriti Elementari privi di anima. Altre notizie sul popolo delle acque ce le fornisce Montfaucon de Villars: tra di loro i maschi sono una minoranza, e le femmine sono cosi belle da non temere alcuna rivalità con quelle umane. Le Ondine hanno un' influenza maggiore sui temperamenti flegmatici, e causano anche le tempeste. I loro pianeti sono Saturno e Mercurio, ed i segni zodiacali il Cancro, lo Scorpione ed i Pesci.