Mitologia Germanica
INTRODUZIONEI Germani erano una popolazione derivata dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleolitica che, dopo essersi cristallizzati in un unico popolo, si mossero dalla loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), nei primi secoli del I millennio e si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola. MITOLOGIA GERMANICA CONTINENTALEE' la mitologia delle popolazioni germaniche che, provenendo dalla Scandinavia, a partire dal 750 a.C., si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalle coste tedesche del Mar del Nord fino all'alto corso del Danubio (Germani Occidentali, descritti da Tacito nella sua opera) e dal Reno alla Vistola (Germani Orientali). MITOLOGIA NIBELUNGICAIl ciclo nibelungico è il più ampio e famoso fra i cicli eroici germanici. Ha due fulcri principali e indipendenti: l’eccidio dei Burgundi (il cui nucleo storico consisterebbe nella disfatta subita nel 437 dai Burgundi per opera degli Unni) e la morte di Sigfrido (alla cui base si porrebbe una delle tante uccisioni a tradimento della storia merovingia). Queste due leggende (con le loro ramificazioni) finirono con il costituire un solo grande ciclo soltanto nel 13° sec., quasi contemporaneamente in Germania (Nibelungenlied) e in Norvegia (Thidrekssaga). MITOLOGIA NORRENAE' la mitologia dei popoli germanici, gruppo etnico indoeuropeo stanziatosi a partire dal 1400 a.C. circa nei territori compresi tra la Svezia Meridionale, la Danimarca e la Germania Settentrionale e delimitati dal basso Weser e Oder. |