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<br>L'opera è un profondo e analitico resoconto cronologico del conflitto che oppose fra il 431 a.C. e il 404 a.C. Sparta ed Atene per il predominio sulla Grecia.
 
<br>L'opera è un profondo e analitico resoconto cronologico del conflitto che oppose fra il 431 a.C. e il 404 a.C. Sparta ed Atene per il predominio sulla Grecia.
  
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==STRUTTURA==
 
*I Libro: si apre con una sintesi della storia della Grecia a partire dai primi abitanti fino all'età di Tucidide. Segue una promessa metodologica utile per comprendere l'opera, in quanto l'autore chiarisce il fine che si è proposto e il metodo di indagine utilizzato. Si passa poi agli antefatti che portarono all'ostilità tra Atene e Sparta.
 
*I Libro: si apre con una sintesi della storia della Grecia a partire dai primi abitanti fino all'età di Tucidide. Segue una promessa metodologica utile per comprendere l'opera, in quanto l'autore chiarisce il fine che si è proposto e il metodo di indagine utilizzato. Si passa poi agli antefatti che portarono all'ostilità tra Atene e Sparta.
 
*II Libro: descrive i primi tre anni di guerra peloponnesiaca (431-429 a.C.). Qui si narra di Pericle e, di notevole importanza è l'orazione funebre tenuta dal medesimo,per commemorare i caduti del primo anno di guerra.
 
*II Libro: descrive i primi tre anni di guerra peloponnesiaca (431-429 a.C.). Qui si narra di Pericle e, di notevole importanza è l'orazione funebre tenuta dal medesimo,per commemorare i caduti del primo anno di guerra.
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*VIII Libro: l'ultimo libro narra degli avvenimenti compresi tra il 413-411 a.C. La narrazione si sofferma inoltre sul colpo di Stato dei Quattrocento che rovesciò la democrazia Ateniese e impose l'oligarchia.
 
*VIII Libro: l'ultimo libro narra degli avvenimenti compresi tra il 413-411 a.C. La narrazione si sofferma inoltre sul colpo di Stato dei Quattrocento che rovesciò la democrazia Ateniese e impose l'oligarchia.
  
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*[[Biblioteca:Tucidide, Le Storie, Libro VIII|Libro VIII]]
 
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LE STORIE
Storie (tucidide).jpeg
Titolo orig.: Περὶ τοῦ Πελοποννησίου πoλέμου
Autore: Tucidide
Nazione: {{{nazione}}}
Sezione: Mitologia Greca
Anno: V sec. a.C.
Tipo: Fonti Antiche
Genere: Annali/Opere Storiche
Subgenere: {{{subgenere}}}
Lingua orig.: Greco antico
In Biblioteca: Si
Traduzione: Italiano

La Guerra del Peloponneso (in greco antico: Περὶ τοῦ Πελοποννησίου πoλέμου, Perí toû Peloponnēsíou polémou) è un'opera di Tucidide sulla guerra del Peloponneso, scritta dallo storico greco nel periodo di permanenza ad Atene.
Il titolo dell'opera e la divisione in otto libri, realizzate dai bibliotecari alessandrini, sono entrambe posteriori. Infatti all'opera viene attribuito anche il titolo di Storie, come quelle di Erodoto.
L'opera è un profondo e analitico resoconto cronologico del conflitto che oppose fra il 431 a.C. e il 404 a.C. Sparta ed Atene per il predominio sulla Grecia.

STRUTTURA[modifica]

  • I Libro: si apre con una sintesi della storia della Grecia a partire dai primi abitanti fino all'età di Tucidide. Segue una promessa metodologica utile per comprendere l'opera, in quanto l'autore chiarisce il fine che si è proposto e il metodo di indagine utilizzato. Si passa poi agli antefatti che portarono all'ostilità tra Atene e Sparta.
  • II Libro: descrive i primi tre anni di guerra peloponnesiaca (431-429 a.C.). Qui si narra di Pericle e, di notevole importanza è l'orazione funebre tenuta dal medesimo,per commemorare i caduti del primo anno di guerra.
  • III Libro: copre il periodo dal 428 al 426 a.C., durante il quale gli spartani invasero per la terza volta l'Attica e rasero al suolo Platea, dopo aver massacrato la popolazione locale. Importanti sono anche i fatti di Corcira che spinsero Tucidide a riflettere sul sovvertimento di tutti i valori umani a causa della guerra.
  • IV Libro: protagonista è il triennio 425-423 a.C., l'Attica viene invasa nuovamente dagli spartani, la guerra in Sicilia viene momentaneamente conclusa, e gli Ateniesi ottengono alcuni successi.
  • V Libro: esso si spinge fino al 416 a.C. La tregua tra Sparta e Atene durò meno di sette anni, provocata da violazioni da parte di entrambe. Fatto peculiare di questo libro, è che esso dà l'impressione di essere stato solamente abbozzato.
  • VI-VII Libro: sono dedicati alla narrazione dell'impresa in Sicilia con una breve introduzione sulla storia dell'isola.
  • VIII Libro: l'ultimo libro narra degli avvenimenti compresi tra il 413-411 a.C. La narrazione si sofferma inoltre sul colpo di Stato dei Quattrocento che rovesciò la democrazia Ateniese e impose l'oligarchia.

IL TESTO[modifica]