Modifica di Ippomene

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Figlio di [[Megareo]] e di [[Merope]]; in alcune leggende marito di [[Atalanta]].
|anagrafica= SCHEDA ANAGRAFICA
 
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|sezione=Mitologia Classica
 
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|paese=Grecia
 
|origine=Greci
 
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Figlio di [[Megareo (1)|Megareo]] e di [[Merope (10)|Merope]]; in alcune leggende marito di [[Atalanta]].
 
 
<br>Una leggenda beotica, infatti, partendo da [[Esiodo]] dice che [[Atalanta]] era figlia di [[Scheneo]], figlio di [[Atamante]]. [[Scheneo]], di origine beotica, si era stabilito in [[Arcadia]] e aveva dato il suo nome a due città, una in [[Beozia]] e l'altra in [[Arcadia]]. Esposta nei boschi, [[Atalanta]] fu allevata da un'orsa. Avendo saputo da un oracolo che, se si fosse sposata, sarebbe stata trasformata in animale, [[Atalanta]] decise di rimanere vergine. Dato che «vinceva nelle gare di corsa gli uomini più veloci», sfidava i pretendenti a cimentarsi con lei e dava loro un po' di vantaggio: chi non si fosse lasciato superare sarebbe diventato suo marito, chi avesse perso sarebbe stato ucciso. Molti erano già morti; ma un giorno tra gli spettatori siede Ippomene, e pensa: «Possibile affrontare tanti pericoli per una moglie? ». Ma quando [[Atalanta]], sciogliendo la veste, mostra «''il suo meraviglioso corpo … s'infiamma di passione». Ippomene sfida Atalanta e con uno stratagemma riesce a batterla: quando Atalanta sta per superarlo, Ippomene getta a terra a una a una delle mele d'oro donategli da Afrodite. Atalanta, che a prima vista si è innamorata di lui e «non sa cosa preferire, se vincere o essere vinta»'', si attarda per raccoglierle ed è battuta. Piu tardi [[Atalanta]] e Ippomene si amano nel tempio di [[Cibele]] e questa, per punirli della profanazione, li muta in leoni e li aggioga al suo carro.  
 
<br>Una leggenda beotica, infatti, partendo da [[Esiodo]] dice che [[Atalanta]] era figlia di [[Scheneo]], figlio di [[Atamante]]. [[Scheneo]], di origine beotica, si era stabilito in [[Arcadia]] e aveva dato il suo nome a due città, una in [[Beozia]] e l'altra in [[Arcadia]]. Esposta nei boschi, [[Atalanta]] fu allevata da un'orsa. Avendo saputo da un oracolo che, se si fosse sposata, sarebbe stata trasformata in animale, [[Atalanta]] decise di rimanere vergine. Dato che «vinceva nelle gare di corsa gli uomini più veloci», sfidava i pretendenti a cimentarsi con lei e dava loro un po' di vantaggio: chi non si fosse lasciato superare sarebbe diventato suo marito, chi avesse perso sarebbe stato ucciso. Molti erano già morti; ma un giorno tra gli spettatori siede Ippomene, e pensa: «Possibile affrontare tanti pericoli per una moglie? ». Ma quando [[Atalanta]], sciogliendo la veste, mostra «''il suo meraviglioso corpo … s'infiamma di passione». Ippomene sfida Atalanta e con uno stratagemma riesce a batterla: quando Atalanta sta per superarlo, Ippomene getta a terra a una a una delle mele d'oro donategli da Afrodite. Atalanta, che a prima vista si è innamorata di lui e «non sa cosa preferire, se vincere o essere vinta»'', si attarda per raccoglierle ed è battuta. Piu tardi [[Atalanta]] e Ippomene si amano nel tempio di [[Cibele]] e questa, per punirli della profanazione, li muta in leoni e li aggioga al suo carro.  
 
<br>Alcuni autori dicono che il vincitore di [[Atalanta]] non era Ippomene, ma [[Melanione]], figlio di [[Anfidamante]]. Lo stesso Ovidio (Ars amo II 188; Am. III 2, 29) lo chiama talvolta [[Melanione]]. Altri autori ancora dicono che il tempio dove si amarono [[Atalanta]] e Ippomene non era quello di [[Cibele]] ma di [[Zeus]], e che fu [[Zeus]] a tramutarli in leoni; oppure fu [[Afrodite]] che, dopo averli tramutati in leoni, li aggiogò al suo carro.  
 
<br>Alcuni autori dicono che il vincitore di [[Atalanta]] non era Ippomene, ma [[Melanione]], figlio di [[Anfidamante]]. Lo stesso Ovidio (Ars amo II 188; Am. III 2, 29) lo chiama talvolta [[Melanione]]. Altri autori ancora dicono che il tempio dove si amarono [[Atalanta]] e Ippomene non era quello di [[Cibele]] ma di [[Zeus]], e che fu [[Zeus]] a tramutarli in leoni; oppure fu [[Afrodite]] che, dopo averli tramutati in leoni, li aggiogò al suo carro.  
 
<br>Alcuni mitografi, interpretando male Plinio (Nat. Hist. VIII 43), sostenevano che i leoni non si accoppiavano tra loro, ma con i leopardi; [[Atalanta]] e Ippomene sarebbero stati dunque mutati in leoni perché non potessero piu amarsi; Teocrito adombra che i pomi avessero il potere di far innamorare; nell'Idillio infatti dice:'' «Quando Ippomene a nozze la fanciulla voleva indurre, presi i pomi in mano, compiva la sua corsa, ma Atalanta come li vide ne divenne folle piombando in un amore senza fine».'' E Apollodoro riferisce: ''«Euripide dice che era figlia di Menaia e che suo marito non era Melanione ma Ippomene. Da Melanione o da Ares, Atalanta ebbe un figlio, Partenopeo»''. Forse questa citazione era tratta dalla tragedia Meleagro, andata perduta; in uno dei frammenti rimasti è nominata [[Atalanta]], ma non il padre né il marito.
 
<br>Alcuni mitografi, interpretando male Plinio (Nat. Hist. VIII 43), sostenevano che i leoni non si accoppiavano tra loro, ma con i leopardi; [[Atalanta]] e Ippomene sarebbero stati dunque mutati in leoni perché non potessero piu amarsi; Teocrito adombra che i pomi avessero il potere di far innamorare; nell'Idillio infatti dice:'' «Quando Ippomene a nozze la fanciulla voleva indurre, presi i pomi in mano, compiva la sua corsa, ma Atalanta come li vide ne divenne folle piombando in un amore senza fine».'' E Apollodoro riferisce: ''«Euripide dice che era figlia di Menaia e che suo marito non era Melanione ma Ippomene. Da Melanione o da Ares, Atalanta ebbe un figlio, Partenopeo»''. Forse questa citazione era tratta dalla tragedia Meleagro, andata perduta; in uno dei frammenti rimasti è nominata [[Atalanta]], ma non il padre né il marito.
  
{{Correlazioni}}
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==Bibliografia==
 
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===Fonti Antiche===
{{Bibliografia}}
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*Apollodoro, [[Biblioteca, Libro III]] 9, 2
 
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*Ovidio, [[Metamorfosi, Libro X]], 560-707
  
[[Categoria:Mitologia Classica]]
 
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
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[[Categoria:Sesso: Maschio]]
 
[[Categoria:Sesso: Maschio]]
 
[[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]]
 
[[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]]
[[Categoria:Indole: Malevola]]
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[[Categoria:Indole: Neutrale]]
[[Categoria:Amori]]
 
[[Categoria:Profanazione]]
 
 
[[Categoria:Punizione Divina]]
 
[[Categoria:Punizione Divina]]
 
[[Categoria:Metamorfosi]]
 
[[Categoria:Metamorfosi]]

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