Differenze tra le versioni di "Charun"

m (Sostituzione testo - "==Etimologia==" con "==ETIMOLOGIA==")
m (Sostituzione testo - "serpente" con "serpente")
 
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 5: Riga 5:
 
Il nome deriva ovviamente da quello del greco [[Caronte]], ed è attestato a partire dal IV secolo a.C.
 
Il nome deriva ovviamente da quello del greco [[Caronte]], ed è attestato a partire dal IV secolo a.C.
  
==Iconografia==
+
==ICONOGRAFIA==
Ha un lungo naso, che a volte diventa una specie di becco di avvoltoio, piedi ed ali di gallo, e tiene in mano un serpente attorcigliato. Altre volte ha le ali, orecchie a punta di animale, serpenti al posto dei capelli e zanne che sporgono dalle labbra. Il suo attributo è il martello. Nelle pitture tombali il suo colore è bluastro, con allusione all'aspetto della carne in decomposizione.  
+
Ha un lungo naso, che a volte diventa una specie di becco di avvoltoio, piedi ed ali di gallo, e tiene in mano un [[serpente]] attorcigliato. Altre volte ha le ali, orecchie a punta di animale, serpenti al posto dei capelli e zanne che sporgono dalle labbra. Il suo attributo è il martello. Nelle pitture tombali il suo colore è bluastro, con allusione all'aspetto della carne in decomposizione.  
  
==Personaggi simili==
+
==PERSONAGGI SIMILI==
 
*[[Caronte]] (Mitologia Greca)
 
*[[Caronte]] (Mitologia Greca)
  

Versione attuale delle 18:52, 23 lug 2021

È il traghettatore dei morti, analogo al greco Caronte. La sua funzione è quella di accompagnare il morto nell'aldilà, camminando davanti al carro di Aita, e di fare la guardia ai sepolcri. A volte compare in compagnia degli altri demoni Tuchulcha e Vanth.
In epoca tarda perde il suo aspetto di essere personalizzato ed unico, per moltiplicarsi in una intera categoria di demoni, i Charontes.

ETIMOLOGIA[modifica]

Il nome deriva ovviamente da quello del greco Caronte, ed è attestato a partire dal IV secolo a.C.

ICONOGRAFIA[modifica]

Ha un lungo naso, che a volte diventa una specie di becco di avvoltoio, piedi ed ali di gallo, e tiene in mano un serpente attorcigliato. Altre volte ha le ali, orecchie a punta di animale, serpenti al posto dei capelli e zanne che sporgono dalle labbra. Il suo attributo è il martello. Nelle pitture tombali il suo colore è bluastro, con allusione all'aspetto della carne in decomposizione.

PERSONAGGI SIMILI[modifica]