Differenze tra le versioni di "Cedalione"
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Versione delle 07:38, 1 nov 2011
Nano apprendista di Efesto. Orione, che era stato accecato da Enopione, un re e semidio figlio di Dioniso, fece irruzione nella fucina di Efesto prendendo in ostaggio Cedalione. Efesto decise di venire incontro al gigante e ordinò a Cedalione di partire con lui alla volta dei confini orientali del mondo: guardando sempre il sole nascente, Orione pian piano avrebbe riacquistato la vista. Orione caricò il nano sulle sue spalle perché gli facesse da guida, e dopo tanto peregrinare arrivò finalmente nella dimora di Elios ed Eos, tornando così di nuovo a vedere, mentre Cedalione riebbe la sua libertà.