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Creatura della mitologia persianasimile a un uccello della mitologia persiana. Citato nel [[Datistan i ménòke khrat]] (LXII) e nel Bundahishn. Ha il compito di difendere il paese colpendo col becco regioni straniere, funzione evidentemente correlata col nome, che deriva dalla radice cen, beccare, cogliere. Altra funzione dell'uccello, collegata dallo stesso nesso etimologico, è quella di raccogliere i semi del [[Gao-kerena]], «Albero a molti semi, Nemico del Dolore», su cui nidifica anche il [[Simurgh]], e di spargerli lì da dove viene la pioggia, per fecondare il paese.
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Creatura della mitologia persiana simile a un uccello. Citato nel [[Datistan i ménòke khrat]] (LXII) e nel Bundahishn. Ha il compito di difendere il paese colpendo col becco regioni straniere, funzione evidentemente correlata col nome, che deriva dalla radice cen, beccare, cogliere. Altra funzione dell'uccello, collegata dallo stesso nesso etimologico, è quella di raccogliere i semi del [[Gao-kerena]], «Albero a molti semi, Nemico del Dolore», su cui nidifica anche il [[Simurgh]], e di spargerli lì da dove viene la pioggia, per fecondare il paese.
  
 
[[Categoria:Mitologia Iranica]]
 
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[[Categoria:Iran]]
 
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[[Categoria:Uccelli]]
 
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[[Categoria:Sesso: Maschio]]
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[[Categoria:Aspetto: Animale]]
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[[Categoria:Indole: Benevola]]
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[[Categoria:Elemento: Aria]]
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[[Categoria:Habitat: Alberi]]

Versione delle 11:20, 13 set 2012

Creatura della mitologia persiana simile a un uccello. Citato nel Datistan i ménòke khrat (LXII) e nel Bundahishn. Ha il compito di difendere il paese colpendo col becco regioni straniere, funzione evidentemente correlata col nome, che deriva dalla radice cen, beccare, cogliere. Altra funzione dell'uccello, collegata dallo stesso nesso etimologico, è quella di raccogliere i semi del Gao-kerena, «Albero a molti semi, Nemico del Dolore», su cui nidifica anche il Simurgh, e di spargerli lì da dove viene la pioggia, per fecondare il paese.