Modifica di Biblioteca:Lo Scudo di Eracle

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Ed i Beoti con lui, bramosi di pugne e di zuffe,
 
Ed i Beoti con lui, bramosi di pugne e di zuffe,
 
usi a sferzare cavalli, terribili sotto i palvesi,
 
usi a sferzare cavalli, terribili sotto i palvesi,
e i Locri, usi a combatter da presso, ed i prodi [[Focesi]],
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e i Locri, usi a combatter da presso, ed i prodi Focesi,
 
seguiano: era signore di questi il figliuolo d'Alceo,
 
seguiano: era signore di questi il figliuolo d'Alceo,
 
fiero dei popoli suoi. Ma degli uomini il padre e dei Numi
 
fiero dei popoli suoi. Ma degli uomini il padre e dei Numi
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correndo i due corsieri. Lieto era il fortissimo Cigno,
 
correndo i due corsieri. Lieto era il fortissimo Cigno,
 
perché sperava il figlio possente di [[Zeus]] e l'auriga
 
perché sperava il figlio possente di [[Zeus]] e l'auriga
uccidere col [[bronzo]], vestirsi dell'armi sue belle.
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uccidere col bronzo, vestirsi dell'armi sue belle.
 
Ma non l'udí [[Febo]] [[Apollo]], mentr'egli pregava: ché invece
 
Ma non l'udí [[Febo]] [[Apollo]], mentr'egli pregava: ché invece
 
accrebbe contro lui la forza del figlio di [[Zeus]].
 
accrebbe contro lui la forza del figlio di [[Zeus]].
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E questo a lui [[Iolao]], rispose, l'eroe senza pecca:
 
E questo a lui [[Iolao]], rispose, l'eroe senza pecca:
 
«O caro, assai, di certo degli uomini il padre e dei Numi,
 
«O caro, assai, di certo degli uomini il padre e dei Numi,
assai l'[[Poseidone|Enosigeo]] t'onora, che vago è di tori,
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assai l'[[Enosigeo]] t'onora, che vago è di tori,
 
che l'alte mura e la rocca di [[Tebe (1)|Tebe]] possiede e protegge:
 
che l'alte mura e la rocca di [[Tebe (1)|Tebe]] possiede e protegge:
 
tale un mortale, cosí gigante, cosí valoroso,
 
tale un mortale, cosí gigante, cosí valoroso,
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In punta avevano esse la morte, stillavano pianto,
 
In punta avevano esse la morte, stillavano pianto,
 
erano levigate nel mezzo, lunghissime, e dietro
 
erano levigate nel mezzo, lunghissime, e dietro
velate con le piume dell'[[aquila]] fulvida negra.
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velate con le piume dell'aquila fulvida negra.
La lancia indi impugnò, con la punta di lucido [[bronzo]],
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La lancia indi impugnò, con la punta di lucido bronzo,
 
orrida, sopra il capo gagliardo una gàlea pose,
 
orrida, sopra il capo gagliardo una gàlea pose,
 
istorïata di fregi, infrangibile, adatta alle tempie:
 
istorïata di fregi, infrangibile, adatta alle tempie:
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C'era la zuffa poi dei [[Lapiti]] maestri di lancia,
 
C'era la zuffa poi dei [[Lapiti]] maestri di lancia,
 
col re Ceneo, Drianta, [[Piritoo]], Proloco, Opleo,
 
col re Ceneo, Drianta, [[Piritoo]], Proloco, Opleo,
Falero, Esodio, [[Mopso (1)|Mopso]] d'[[Ampico (2)|Ampico]] figliuol, Titaresio
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Falero, Esodio, Mopso d'Ampico figliuol, Titaresio
 
prole di [[Ares]], [[Teseo]] figliuolo d'Egeo, pari ai Numi:
 
prole di [[Ares]], [[Teseo]] figliuolo d'Egeo, pari ai Numi:
 
essi d'argento, l'armi che ai fianchi cingevano, d'oro.
 
essi d'argento, l'armi che ai fianchi cingevano, d'oro.
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soavemente il figlio di [[Leto]] e di [[Zeus]] cantava
 
soavemente il figlio di [[Leto]] e di [[Zeus]] cantava
 
sopra la cetera d'oro. Dei Numi la sede, l'[[Olimpo (1)|Olimpo]]
 
sopra la cetera d'oro. Dei Numi la sede, l'[[Olimpo (1)|Olimpo]]
v'era, e una piazza, e attorno, [[corona]] di Numi infinita
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v'era, e una piazza, e attorno, corona di Numi infinita
 
a contemplare una gara. Le [[Muse]] Pieridi, al canto
 
a contemplare una gara. Le [[Muse]] Pieridi, al canto
 
davan principio, e voci di femmina avevano, acute.
 
davan principio, e voci di femmina avevano, acute.
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guizzavano qua e là correndo, alla caccia dei pesci.
 
guizzavano qua e là correndo, alla caccia dei pesci.
 
E nuotatori v'eran: due d'essi sbuffavano l'acqua;
 
E nuotatori v'eran: due d'essi sbuffavano l'acqua;
e innanzi a loro, i pesci fuggivan, foggiati nel [[bronzo]].
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e innanzi a loro, i pesci fuggivan, foggiati nel bronzo.
 
Un pescatore sedea su la spiaggia, e spiava, e una rete
 
Un pescatore sedea su la spiaggia, e spiava, e una rete
 
da pesci aveva in mano, parea che volesse gittarla.
 
da pesci aveva in mano, parea che volesse gittarla.
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gran meraviglia a vederlo, ché punto non v'era poggiato:
 
gran meraviglia a vederlo, ché punto non v'era poggiato:
 
con le sue mani cosí lo costrusse l'insigne Ambidestro.
 
con le sue mani cosí lo costrusse l'insigne Ambidestro.
Dal bàlteo, su le spalle pendeva una spada di [[bronzo]]
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Dal bàlteo, su le spalle pendeva una spada di bronzo
 
dai negri fregi: a volo movea, come vanno i pensieri,
 
dai negri fregi: a volo movea, come vanno i pensieri,
 
l'eroe. Tutta la schiena copria della [[Medusa (1)|Gorgone]] il capo,
 
l'eroe. Tutta la schiena copria della [[Medusa (1)|Gorgone]] il capo,
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alla città: quegli altri tentavan di metterla a sacco.
 
alla città: quegli altri tentavan di metterla a sacco.
 
Molti giacevano: i piú, capaci tuttor di pugnare,
 
Molti giacevano: i piú, capaci tuttor di pugnare,
pugnavano; e sovresse le torri di [[bronzo]], le donne
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pugnavano; e sovresse le torri di bronzo, le donne
 
si laceravan le gote, levavano acute le grida,
 
si laceravan le gote, levavano acute le grida,
 
simili a donne vive: ch'[[Efesto]] le aveva scolpite.
 
simili a donne vive: ch'[[Efesto]] le aveva scolpite.
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stavano fuor dalla porta raccolti, ed alzavan le mani
 
stavano fuor dalla porta raccolti, ed alzavan le mani
 
verso i Beati Celesti, temendo pei loro figliuoli.
 
verso i Beati Celesti, temendo pei loro figliuoli.
Ed alla pugna questi badavano intanto. E le [[Parche]]
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Ed alla pugna questi badavano intanto. E le Parche
 
livide, dietro ad essi, dai candidi denti stridendo,
 
livide, dietro ad essi, dai candidi denti stridendo,
 
torve, terribili, tutte coperte di sangue, implacate,
 
torve, terribili, tutte coperte di sangue, implacate,
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lascialo, lascia l'armi sue belle ove cadde; e tu fissa
 
lascialo, lascia l'armi sue belle ove cadde; e tu fissa
 
[[Ares]] omicida, mentre s'avanza, ove ignudo lo vegga,
 
[[Ares]] omicida, mentre s'avanza, ove ignudo lo vegga,
sotto lo scudo ornato: qui vibra l'aguzzo tuo [[bronzo]],
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sotto lo scudo ornato: qui vibra l'aguzzo tuo bronzo,
 
e indietro fatti, poi, ché fato non è che tu possa
 
e indietro fatti, poi, ché fato non è che tu possa
 
predare né i cavalli del Nume, né l'armi sue belle.
 
predare né i cavalli del Nume, né l'armi sue belle.
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cosí quelli, gridando, balzarono l'uno su l'altro.
 
cosí quelli, gridando, balzarono l'uno su l'altro.
 
E qui, Cigno, bramoso d'uccidere il figlio di [[Zeus]]
 
E qui, Cigno, bramoso d'uccidere il figlio di [[Zeus]]
onnipossente, vibrò sul suo scudo la lancia di [[bronzo]];
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onnipossente, vibrò sul suo scudo la lancia di bronzo;
né il [[bronzo]] si spezzò: ché schermo fe' l'opra del Nume.
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né il bronzo si spezzò: ché schermo fe' l'opra del Nume.
 
[[Eracle]], invece, il figlio possente d'[[Anfitrione]],
 
[[Eracle]], invece, il figlio possente d'[[Anfitrione]],
 
gagliardamente immerse fra l'elmo e lo scudo la lancia,
 
gagliardamente immerse fra l'elmo e lo scudo la lancia,
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ché grande era la forza del colpo. E piombò come quercia
 
ché grande era la forza del colpo. E piombò come quercia
 
piomba, o scoscesa rupe, colpita dal folgor di [[Zeus]].
 
piomba, o scoscesa rupe, colpita dal folgor di [[Zeus]].
Cosí piombò: su lui suonarono l'armi di [[bronzo]].
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Cosí piombò: su lui suonarono l'armi di bronzo.
 
E allora lo lasciò di [[Zeus]] l'impavido figlio,
 
E allora lo lasciò di [[Zeus]] l'impavido figlio,
 
ed aspettò guardingo l'arrivo di [[Ares]] omicida,
 
ed aspettò guardingo l'arrivo di [[Ares]] omicida,
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rapidamente balzò sopra [[Eracle]] forte, anelando
 
rapidamente balzò sopra [[Eracle]] forte, anelando
 
di dargli morte. E a furia - tant'ira l'ardeva pel figlio
 
di dargli morte. E a furia - tant'ira l'ardeva pel figlio
spento - dal grande scudo vibrò la sua lancia di [[bronzo]].
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spento - dal grande scudo vibrò la sua lancia di bronzo.
 
Ma si protese dal carro la Diva dagli occhi azzurrini,
 
Ma si protese dal carro la Diva dagli occhi azzurrini,
 
e volse altrove il colpo dell'asta. Ed acuto cordoglio
 
e volse altrove il colpo dell'asta. Ed acuto cordoglio

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