Biblioteca:Igino, Fabulae 148

Efesto[modifica]

Quando Efesto seppe che Afrodite si coricava di nascosto con Ares, sapendo di non poter competere fisicamente con lui, fabbricò una catena di adamante e la dispose attorno al letto, per sorprendere Ares con l’astuzia. Quando Ares si presentò all’appuntamento, si trovò impigliato nella trappola insieme a Afrodite, in modo tale da non potersi liberare. Sole riferì la cosa a Efesto che li vide nudi nel letto. Allora egli convocò tutti gli Dèi, che assistettero allo spettacolo. Da allora Ares si guardò bene dal ripetere l’adulterio. Da quell’amplesso nacque Armonia, a cui Atena e Efesto regalarono una veste ricamata con scene di delitto. Ecco perché i suoi discendenti furono predisposti al delitto. Afrodite poi fu sempre nemica ai discendenti di Sole a causa di quella delazione.