Biblioteca:Igino, Fabulae 13

Era si trasformò in vecchia e rimase ad aspettare presso il fiume Eveno per mettere alla prova le menti umane: voleva vedere se qualcuno l’avrebbe trasportata al di là del fiume. Nessuno lo fece, ad eccezione di Giasone, figlio di Esone e Alcimede, che la portò sull’altra sponda: e lei, adirata contro Pelia che aveva trascurato i sacrifici in suo onore, fece in modo che Giasone lasciasse nel fango uno dei suoi calzari.