Differenze tra le versioni di "Bacab"

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I quattro dèi arcaici sostenitori dell'universo, rappresentanti i punti cardinali. Una sorta di Atlanti che, come sostenitori del mondo, sono citati nel codice [[Chilam Balam]], i Bacab non hanno nomi o numeri distinti; essi sono gli Dèi quattro, che fanno parte di quella simbologia numerica dei Maya che indica le divinità con cifre. Secondo l'aulico testo Rituais of the Bacabsy, scoperto da William Gates e tradotto da E. Wilkins nel 1919, nella cosmogonia maya tutto si svolge sulla base del numero quattro: quattro sono gli Dèi maggiori; quattro gli Uomini veri; quattro le Ere dei Maya; quattro gli angoli dei  templi e quattro i colori.
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I quattro dèi arcaici sostenitori dell'universo, rappresentanti i punti cardinali. Una sorta di Atlanti che, come sostenitori del mondo, sono citati nel codice [[Chilam Balam]], i Bacab non hanno nomi o numeri distinti; essi sono gli Dèi quattro, che fanno parte di quella simbologia numerica dei Maya che indica le divinità con cifre. Secondo il testo ''Rituals of the Bacabsy'', scoperto da William Gates e tradotto da E. Wilkins nel 1919, nella cosmogonia maya tutto si svolge sulla base del numero quattro: quattro sono gli Dèi maggiori; quattro gli Uomini veri; quattro le Ere dei Maya; quattro gli angoli dei  templi e quattro i colori.
  
 
[[Categoria:Mitologia Maya]]
 
[[Categoria:Mitologia Maya]]
 
[[Categoria:Divinità]]
 
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Versione delle 00:32, 12 ott 2010

I quattro dèi arcaici sostenitori dell'universo, rappresentanti i punti cardinali. Una sorta di Atlanti che, come sostenitori del mondo, sono citati nel codice Chilam Balam, i Bacab non hanno nomi o numeri distinti; essi sono gli Dèi quattro, che fanno parte di quella simbologia numerica dei Maya che indica le divinità con cifre. Secondo il testo Rituals of the Bacabsy, scoperto da William Gates e tradotto da E. Wilkins nel 1919, nella cosmogonia maya tutto si svolge sulla base del numero quattro: quattro sono gli Dèi maggiori; quattro gli Uomini veri; quattro le Ere dei Maya; quattro gli angoli dei templi e quattro i colori.