Anna Perenna

Versione del 26 giu 2012 alle 16:22 di 95.234.207.209 (discussione) (La figura di Anna Perenna nella letteratura postlcassica)

Dea dell'anno, la cui festa si celebrava a Roma il 15 marzo con giochi e banchetti. La tradizione la dice in origine una donna mortale, sorella di Didone; quando questa si suicidò, Cartagine venne conquistata da Iarba, che costrinse Anna a fuggire; la principessa fu accolta benevolmente da Enea nel Lazio, ma essendo incappata nella gelosia di Lavinia tentò il suicidio gettandosi nel fiume Numicio; venne però salvata dagli dei e trasformata appunto in divinità.

Bibliografia

Fonti antiche

  • Virgilio, Eneide
  • Ovidio, Fasti

Riferimenti letterari