Differenze tra le versioni di "Amitabha"

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Il più celebre dei cinque [[Dhyanibuddha]], il cui nome significa «Luce infinita»; ha come colore simbolico il bianco. Rinunciò al [[Nirvana]] per amore del genere umano. Sovrano del [[Sukhavati]] (paradiso occidentale), che accoglie i suoi fedeli. Il culto di Amitabha era caratterizzato da riti violenti e cruenti.
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Il più celebre dei cinque [[Dhyanibuddha]]; ha come colore simbolico il bianco. Rinunciò al [[Nirvana]] per amore del genere umano. Sovrano del [[Sukhavati]] (paradiso occidentale), che accoglie i suoi fedeli.  
  
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==Etimologia==
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Il nome significa «Luce infinita».
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==Culto==
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Il culto di Amitabha era caratterizzato da riti violenti e cruenti.
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[[Categoria:Mitologia Indiana]]
 
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[[Categoria:Divinità]]
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[[Categoria:Divinità del Paradiso]]

Versione delle 23:06, 19 mag 2011

Il più celebre dei cinque Dhyanibuddha; ha come colore simbolico il bianco. Rinunciò al Nirvana per amore del genere umano. Sovrano del Sukhavati (paradiso occidentale), che accoglie i suoi fedeli.

Etimologia

Il nome significa «Luce infinita».

Culto

Il culto di Amitabha era caratterizzato da riti violenti e cruenti.

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