Modifica di Airavata

Attenzione: non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se accedi o crei un'utenza, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.

Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi salvare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale Il tuo testo
Riga 52: Riga 52:
 
<br>Viene chiamato anche ''Ardha-Matanga'', che significa "elefante delle nuvole", ''Naga-malla'', ovvero "l'elefante combattente" e ''Arkasodara'', ovvero "fratello del sole". È noto come ''Airavatam'' in lingua tamil ed ''Erawan'' in lingua thailandese.
 
<br>Viene chiamato anche ''Ardha-Matanga'', che significa "elefante delle nuvole", ''Naga-malla'', ovvero "l'elefante combattente" e ''Arkasodara'', ovvero "fratello del sole". È noto come ''Airavatam'' in lingua tamil ed ''Erawan'' in lingua thailandese.
 
<br>Viene a volte riportato che ''Airavata'' ha una compagna elefantessa, ''Abharamu''.
 
<br>Viene a volte riportato che ''Airavata'' ha una compagna elefantessa, ''Abharamu''.
<br>È un gigantesco elefante [[bianco]] dotato di quattro zanne, che funge da cavalcatura di [[Indra]]. Si pensava fosse l'archetipo animale delle nuvole dispensatrici di pioggia. Questa immagine dell'elefante nuvola è probabilmente collegata ad un antico mito, secondo il quale gli elefanti avevano un tempo le ali e potevano volare. La perdita di questa facoltà fu dovuta all'ira di un asceta i cui allievi furono uccisi un giorno da un gruppo di elefanti che si erano posati tutti insieme sui rami di un albero, facendolo schiantare addosso ai discepoli ignari. L'immagine di questi elefanti fluttuanti nell'aria è facilmente collegabile a quella delle nuvole grigie di pioggia.
+
<br>È un gigantesco elefante bianco dotato di quattro zanne, che funge da cavalcatura di [[Indra]]. Si pensava fosse l'archetipo animale delle nuvole dispensatrici di pioggia. Questa immagine dell'elefante nuvola è probabilmente collegata ad un antico mito, secondo il quale gli elefanti avevano un tempo le ali e potevano volare. La perdita di questa facoltà fu dovuta all'ira di un asceta i cui allievi furono uccisi un giorno da un gruppo di elefanti che si erano posati tutti insieme sui rami di un albero, facendolo schiantare addosso ai discepoli ignari. L'immagine di questi elefanti fluttuanti nell'aria è facilmente collegabile a quella delle nuvole grigie di pioggia.
<br>Secondo un altro mito, Airavata sarebbe venuto alla luce assieme ad altri sette elefanti maschi ed otto femmine, tutti di colore [[bianco]], che assolvono il compito di sorreggere la Terra e che sono collocati, a coppie, nei quattro punti cardinali e nei quattro punti intermedi. Il mito racconta che quando [[Garuda]] uscì dal suo uovo, [[Brahma]] prese in mano le due metà del guscio e recitò su di esse sette melodie sacre; allora dal guscio di destra emersero per primo Airavata, e di seguito gli altri sette elefanti, mentre da quello di sinistra uscivano le otto elefantesse.
+
<br>Secondo un altro mito, Airavata sarebbe venuto alla luce assieme ad altri sette elefanti maschi ed otto femmine, tutti di colore bianco, che assolvono il compito di sorreggere la Terra e che sono collocati, a coppie, nei quattro punti cardinali e nei quattro punti intermedi. Il mito racconta che quando [[Garuda]] uscì dal suo uovo, [[Brahma]] prese in mano le due metà del guscio e recitò su di esse sette melodie sacre; allora dal guscio di destra emersero per primo Airavata, e di seguito gli altri sette elefanti, mentre da quello di sinistra uscivano le otto elefantesse.
  
 
(v. [[Vasuki]], [[Esseri Cosmofori]])
 
(v. [[Vasuki]], [[Esseri Cosmofori]])

Per favore tieni presente che tutti i contributi a Il Crepuscolo degli Dèi possono essere modificati, stravolti o cancellati da altri contributori. Se non vuoi che i tuoi testi possano essere alterati, allora non inserirli.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera (vedi Il Crepuscolo degli Dèi:Copyright per maggiori dettagli). Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!

Annulla Guida (si apre in una nuova finestra)