Acalantide
Versione del 2 mar 2017 alle 18:35 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi)
Una delle nove figlie di Evippe e di Piero, chiamate Pieridi. Osarono sfidare nel canto le Muse. Chi avesse perso avrebbe abbandonato per sempre quei luoghi. Le Ninfe, chiamate a giudicare il confronto, dichiararono vincitrici le Muse. Le fanciulle si opposero al giudizio con urla e strepiti: allora le Muse le trasformarono in uccelli, Acalantide in particolare divenne un cardellino.
Bibliografia
Fonti Antiche
- Ovidio, Metamorfosi, Libro V