Tamiro

Troiano che sopravvisse alla distruzione della sua città: seguì Enea nel Lazio e morì nella guerra contro gli italici per mano di Turno.

Curiosità

Il personaggio è l'unico che nell' Eneide si chiama Tamiro: nelle traduzioni di Annibal Caro e Clemente Bondi se ne vedono invece due, in quanto questi curatori deformano in "Tamiro" il nome "Lamiro'", assegnato da Virgilio a un guerriero rutulo.