Modifica di Sugin

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Nome postumo dell'imperatore giapponese [[Miki-Hiri-Hiko]], decimo successore del divino [[Gimmu Tenno]]. Il nome significa «Veneratore degli dèi». Sugin eresse un tempio al dio [[Iso-No-Kami]], nella regione dello [[Yamato]], distretto di Yambe, dove in seguito venne custodita la Sacra Spada che i Giapponesi venerarono come simulacro del grande dio [[Futsu]] (non identificato); secondo il [[Kojiki]], quella [[spada]] molto probabilmente apparteneva ad un valoroso guerriero e i Giapponesi, invece di onorare l'eroe, deificarono la Spada. Secondo il [[Nihongi]], Sugin, fedele al culto della dea [[Amaterasu]], ne ampliò il rituale e custodì il simulacro della dea, uno specchio, cioè l'anima di [[Amaterasu]], in un tempio che fece erigete in onore del dio [[Kasanui]] a Ise. Prima di Sugin, il simulacro di [[Amaterasu]] veniva conservato nella residenza stessa del sovrano e precisamente nella camera da letto. Come imperatore, Sugin si batte per estendere il suo dominio in ogni direzione. Fu il primo sovrano a stabilire tasse regolari per il popolo, a promuovere l'agricoltura e a dirigere i primi templi in onore degli dèi della stirpe regnante dello Yamato; templi che consistevano, allora, in arbusti sacri presso cui sorgeva la dimora di una sorta di vestale, incaricata della custodia e della cura di quei templi-arbusti.
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Nome postumo dell'imperatore giapponese [[Miki-Hiri-Hiko]], decimo successore del divino [[Gimmu Tenno]]. Il nome significa «Veneratore degli dèi». Sugin eresse un tempio al dio [[Iso-No-Kami]], nella regione dello [[Yamato]], distretto di Yambe, dove in seguito venne custodita la Sacra Spada che i Giapponesi venerarono come simulacro del grande dio [[Futsu]] (non identificato); secondo il [[Kojiki]], quella spada molto probabilmente apparteneva ad un valoroso guerriero e i Giapponesi, invece di onorare l'eroe, deificarono la Spada. Secondo il [[Nihongi]], Sugin, fedele al culto della dea [[Amaterasu]], ne ampliò il rituale e custodì il simulacro della dea, uno specchio, cioè l'anima di [[Amaterasu]], in un tempio che fece erigete in onore del dio [[Kasanui]] a Ise. Prima di Sugin, il simulacro di [[Amaterasu]] veniva conservato nella residenza stessa del sovrano e precisamente nella camera da letto. Come imperatore, Sugin si batte per estendere il suo dominio in ogni direzione. Fu il primo sovrano a stabilire tasse regolari per il popolo, a promuovere l'agricoltura e a dirigere i primi templi in onore degli dèi della stirpe regnante dello Yamato; templi che consistevano, allora, in arbusti sacri presso cui sorgeva la dimora di una sorta di vestale, incaricata della custodia e della cura di quei templi-arbusti.
  
 
[[Categoria:Mitologia Orientale]]
 
[[Categoria:Mitologia Orientale]]

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