Sannajat

Secondo Al-Qazwini è il più grande di tutti gli animali, tanto grande che dove vive lui non c'è spazio per altri animali e, quando muore, fornisce una scorta di cibo per molti mesi per le altre belve. Ha la particolarità che se il suo sguardo cade sull'occhio di qualsiasi altro animale, egli stesso muore; se accade il contrario muore invece l'altro animale. Basta tuttavia, a scongiurare questa eventualità suicida, che la prima cosa percepita dell'altro animale sia una qualsiasi altra parte al di fuori dell'occhio. Secondo Damiri invece la proprietà funziona col solo guardare, in qualsiasi punto, un altro animale. Così avviene che le belve adottino l'espediente di avvicinare il Sannàjat tenendo gli occhi chiusi. Così il mostro quando, prima o poi, li vede, muore e lascia loro scorte di cibo sufficienti per molto tempo.