Differenze tra le versioni di "Rea Silvia"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Principesse ' con 'Categoria:Principi') |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Figlia di [[Numitore]], re d'[[Alba Longa]]; quando [[Amulio]] sbalzò dal trono suo fratello [[Numitore]], costrinse Rea Silvia a farsi vestale; ma la fanciulla per opera di [[Marte]] divenne madre di due gemelli, [[Romolo]] e [[Remo]], e perciò [[Amulio]] la fece uccidere. Da Ennio è chiamata Ilia. | Figlia di [[Numitore]], re d'[[Alba Longa]]; quando [[Amulio]] sbalzò dal trono suo fratello [[Numitore]], costrinse Rea Silvia a farsi vestale; ma la fanciulla per opera di [[Marte]] divenne madre di due gemelli, [[Romolo]] e [[Remo]], e perciò [[Amulio]] la fece uccidere. Da Ennio è chiamata Ilia. | ||
+ | |||
+ | == Riferimenti letterari == | ||
+ | === La figura di Rea Silvia nella letteratura postclassica === | ||
+ | |||
+ | *Giovanni Boccaccio, ''De mulieribus claris'', raccolta di biografie. | ||
[[Categoria:Mitologia Romana]] | [[Categoria:Mitologia Romana]] |
Versione delle 11:34, 28 lug 2012
Figlia di Numitore, re d'Alba Longa; quando Amulio sbalzò dal trono suo fratello Numitore, costrinse Rea Silvia a farsi vestale; ma la fanciulla per opera di Marte divenne madre di due gemelli, Romolo e Remo, e perciò Amulio la fece uccidere. Da Ennio è chiamata Ilia.
Riferimenti letterari
La figura di Rea Silvia nella letteratura postclassica
- Giovanni Boccaccio, De mulieribus claris, raccolta di biografie.