Differenze tra le versioni di "Orlando Innamorato"

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Poema cavalleresco in ottava rima, in 69 canti, di M. M. Boiardo; le due prime parti furono pubblicate nel 1483 e la terza rimase incompiuta. Mescolando la materia epica del ciclo carolingio con quella amoroso-romanzesca del ciclo brettone, il Boiardo vi narra l'amore di Orlando e di altri guerrieri per Angelica, gli amori di Ruggiero e Bradamante e altre storie di incantesimi e di passioni sullo sfondo della guerra tra i cristiani di Carlo Magno e i Mori di Agramante. Il culto della vita energica e attiva anima le battaglie e i duelli del poema e si manifesta anche nella concezione dell'amore, la cui schiettezza esuberante e maliziosa è ormai lontana dallo stile medievale.
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Poema cavalleresco in ottava rima, in 69 canti, di Matteo Maria Boiardo; le due prime parti furono pubblicate nel 1483, mentre la terza rimase incompiuta. Mescolando la materia epica del ciclo carolingio con quella amoroso-romanzesca del ciclo brettone, il Boiardo vi narra l'amore di Orlando e di altri guerrieri per Angelica, gli amori di Ruggiero e Bradamante e altre storie di incantesimi e di passioni sullo sfondo della guerra tra i cristiani di Carlo Magno e i Mori di Agramante. Il culto della vita energica e attiva anima le battaglie e i duelli del poema e si manifesta anche nella concezione dell'amore, la cui schiettezza esuberante e maliziosa è ormai lontana dallo stile medievale.
  
 
[[Categoria:Fonti della Mitologia Carolingia]]
 
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[[Categoria:Tutte le Fonti]]
 
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Versione delle 18:40, 7 set 2012

Poema cavalleresco in ottava rima, in 69 canti, di Matteo Maria Boiardo; le due prime parti furono pubblicate nel 1483, mentre la terza rimase incompiuta. Mescolando la materia epica del ciclo carolingio con quella amoroso-romanzesca del ciclo brettone, il Boiardo vi narra l'amore di Orlando e di altri guerrieri per Angelica, gli amori di Ruggiero e Bradamante e altre storie di incantesimi e di passioni sullo sfondo della guerra tra i cristiani di Carlo Magno e i Mori di Agramante. Il culto della vita energica e attiva anima le battaglie e i duelli del poema e si manifesta anche nella concezione dell'amore, la cui schiettezza esuberante e maliziosa è ormai lontana dallo stile medievale.