Differenze tra le versioni di "Onocentauri"
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Versione delle 20:23, 13 nov 2011
Sono una variante dei centauri, nella quale il corpo equino è sostituito dal corpo di un asino, spesso di asino selvaggio o onagro. Secondo Tommaso di Cantimpré (IV, 82), contrariamente alla idea più comune, l'onocen-tauro si contraddistingue per la testa di asino, innestata su un corpo umano. Secondo Bartolomeus Anglicus l'onocentauro sarebbe invece un animale mostruoso nato dall'accoppiamento di un toro e di un'asma. Nel Romanzo di Alessandro dello pseudo-Callistene, si dice che il re riuscì a catturare 50 onocentauri armati di arco, che però sopravvissero poco più di un solo mese.