Differenze tra le versioni di "Museo:Leocares"

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<br>Lavorò con il marmo, il bronzo e con la tecnica crisoelefantina; fu attivo in Attica, nel Peloponneso e in Asia Minore.
 
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Versione attuale delle 22:42, 14 nov 2021

Leocares (in greco antico: Λεοχάρης, Leocháres; ... – IV secolo a.C.) è stato uno scultore greco antico, probabilmente originario di Atene, vissuto nel IV secolo a.C..
Lavorò con il marmo, il bronzo e con la tecnica crisoelefantina; fu attivo in Attica, nel Peloponneso e in Asia Minore.
Dal 350 a.C. circa venne chiamato alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, una delle "Sette meraviglie del mondo", per il quale gli venne assegnato, secondo Plinio, il lato ovest del fregio (Nat. hist., XXXVI, 30); iniziò così un periodo di attività al servizio della dinastia macedone; dal 338 a.C. (battaglia di Cheronea) si datano le statue-ritratto crisoelefantine di Filippo II di Macedonia, Alessandro Magno, Aminta III, Olimpiade ed Euridice II realizzate per il Philippeion di Olimpia (Pausania, V, 20, 9). Una data di riferimento per l'ultima parte della sua attività è fornita da Plutarco che lo indica come collaboratore di Lisippo all'anatema con la Caccia di Alessandro dedicato da Cratero nel santuario di Delfi intorno al 320 a.C. (Plut., Alexander 40).
Tra le altre opere indicate dalle fonti troviamo: uno Zeus per l'acropoli di Atene (Paus., I, 24.4), un Apollo eretto nei pressi del tempio di Apollo Patroos nell'agorà di Atene (Paus., I, 3.4), un gruppo con Zeus e Demos al Pireo (Paus., I, 1.3).

OPERE