Differenze tra le versioni di "Museo:Hayez, Francesco"
m (Sostituzione testo - "==Opere== " con "==OPERE==") |
m (Sostituzione testo - "==OPERE==<DPL>" con "==OPERE== <DPL>") |
||
Riga 2: | Riga 2: | ||
<br>Dopo aver trascorso la giovinezza a Venezia e Roma, si spostò a Milano, dove entrò in contatto con Manzoni, Berchet, Pellico e Cattaneo, conseguendo numerosissimi uffici e dignità; tra queste, degna di menzione è la cattedra di pittura all'accademia di Brera, della quale divenne titolare nel 1850. | <br>Dopo aver trascorso la giovinezza a Venezia e Roma, si spostò a Milano, dove entrò in contatto con Manzoni, Berchet, Pellico e Cattaneo, conseguendo numerosissimi uffici e dignità; tra queste, degna di menzione è la cattedra di pittura all'accademia di Brera, della quale divenne titolare nel 1850. | ||
− | ==OPERE==<DPL> | + | ==OPERE== |
+ | <DPL> | ||
linksto=Museo:Hayez, Francesco | linksto=Museo:Hayez, Francesco | ||
namespace=Immagine | namespace=Immagine |
Versione delle 10:49, 4 lug 2020
Francesco Hayez (Venezia, 10 febbraio 1791 – Milano, 12 febbraio 1882) è stato un pittore italiano. Passato dalla temperie neoclassica a quella romantica (della quale è stato il maggiore esponente in Italia), Hayez è stato un artista innovatore e poliedrico, lasciando un segno indelebile nella storia dell'arte italiana per esser stato l'autore del dipinto Il bacio e di una serie di ritratti delle più importanti personalità del tempo. Molte sue opere contengono un messaggio politico risorgimentale nascosto.
Dopo aver trascorso la giovinezza a Venezia e Roma, si spostò a Milano, dove entrò in contatto con Manzoni, Berchet, Pellico e Cattaneo, conseguendo numerosissimi uffici e dignità; tra queste, degna di menzione è la cattedra di pittura all'accademia di Brera, della quale divenne titolare nel 1850.
OPERE
Vai nella Hall | Mitologie | Artisti | Periodi | Tipologie | Collezioni |