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<br>Il III libro riporta i miti riguardanti la nascita dell'era degli eroi. I protagonisti di questi racconti sono gli eroi tebani (tra questi i più famosi sono [[Cadmo]] e i suoi discendenti). Le vicende degli dei non scompaiono in questo libro, ma hanno un ruolo marginale (si vedano le vicende di [[Artemide]] ed [[Atteone]] e di [[Zeus]] e [[Semele]]).
 
<br>Il III libro riporta i miti riguardanti la nascita dell'era degli eroi. I protagonisti di questi racconti sono gli eroi tebani (tra questi i più famosi sono [[Cadmo]] e i suoi discendenti). Le vicende degli dei non scompaiono in questo libro, ma hanno un ruolo marginale (si vedano le vicende di [[Artemide]] ed [[Atteone]] e di [[Zeus]] e [[Semele]]).
 
<br>Gli dei ritornano ad avere un ruolo centrale, anche se saranno presenti ancora miti riguardanti gli eroi, nel IV, V e VI libro. Gli episodi più conosciuti sono il ratto di [[Proserpina]] da parte di [[Ade]], la sfida musicale tra [[Apollo]] e [[Marsia]], le avventure di [[Dioniso]], le imprese di [[Perseo]] e la sfida canora tra le [[Muse]] e le [[Pieridi]].
 
<br>Gli dei ritornano ad avere un ruolo centrale, anche se saranno presenti ancora miti riguardanti gli eroi, nel IV, V e VI libro. Gli episodi più conosciuti sono il ratto di [[Proserpina]] da parte di [[Ade]], la sfida musicale tra [[Apollo]] e [[Marsia]], le avventure di [[Dioniso]], le imprese di [[Perseo]] e la sfida canora tra le [[Muse]] e le [[Pieridi]].
<br>Le avventure degli [[argonauti]] e di [[Medea]] sono l'argomento principale del VII libro, mentre nel libro VIII sono presenti le vicende del giovane [[Minosse (1)|Minosse]] e di [[Scilla]], la storia d'amore tra [[Teseo]] e [[Arianna]], l'uccisione del [[Minotauro]] e la tragica storia di [[Dedalo]] ed [[Icaro]].
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<br>Le avventure degli [[argonauti]] e di [[Medea]] sono l'argomento principale del VII libro, mentre nel libro VIII sono presenti le vicende del giovane [[Minosse]] e di [[Scilla]], la storia d'amore tra [[Teseo]] e [[Arianna]], l'uccisione del [[Minotauro]] e la tragica storia di [[Dedalo]] ed [[Icaro]].
 
<br>I libri IX e X hanno come protagonisti, rispettivamente, [[Eracle]] ed [[Orfeo]], quest'ultimo canterà diversi miti che hanno come protagonisti eroi antecedenti al leggendario cantore, tra questi non si può non citare quello di [[Pigmalione]].
 
<br>I libri IX e X hanno come protagonisti, rispettivamente, [[Eracle]] ed [[Orfeo]], quest'ultimo canterà diversi miti che hanno come protagonisti eroi antecedenti al leggendario cantore, tra questi non si può non citare quello di [[Pigmalione]].
 
<br>Il XI e il XII libro sono dedicati prevalentemente alla decennale guerra di [[Troia]], ma ci sono anche miti legati ai parenti dei protagonisti di questa guerra, come l'incontro tra [[Peleo]] e [[Teti]], o storie che vengono raccontate duranti i banchetti serali, in particolare la [[centauromachia]] e la vicenda di [[Ceneo]] narrate da [[Nestore]]. Concatenati a quelli precedenti sono il libro XIII e il XIV che hanno come protagonista l'eroe troiano [[Enea]]. L'ultimo libro, il XV, viene introdotto da un ampissimo sermone rivolto da Pitagora al re Numa Pompilio. In questo discorso il filosofo illustra la teoria della metempsicosi. Il libro si conclude con le avventure dei discendenti di Enea: la rievocazione della storia di Roma, culminante con la divinizzazione di Giulio Cesare e una celebrazione di Augusto.
 
<br>Il XI e il XII libro sono dedicati prevalentemente alla decennale guerra di [[Troia]], ma ci sono anche miti legati ai parenti dei protagonisti di questa guerra, come l'incontro tra [[Peleo]] e [[Teti]], o storie che vengono raccontate duranti i banchetti serali, in particolare la [[centauromachia]] e la vicenda di [[Ceneo]] narrate da [[Nestore]]. Concatenati a quelli precedenti sono il libro XIII e il XIV che hanno come protagonista l'eroe troiano [[Enea]]. L'ultimo libro, il XV, viene introdotto da un ampissimo sermone rivolto da Pitagora al re Numa Pompilio. In questo discorso il filosofo illustra la teoria della metempsicosi. Il libro si conclude con le avventure dei discendenti di Enea: la rievocazione della storia di Roma, culminante con la divinizzazione di Giulio Cesare e una celebrazione di Augusto.

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