Modifica di Makara

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Personificazione dell'acqua, il Makara vive nel mare, che è infatti chiamato [[Makaravasa]] (dimora del Makara). In virtù di questo legame con l'elemento acqua gli vengono attribuiti molti poteri, tra cui in particolare quelli legati alla sessualità: è infatti il simbolo della virya, virilità. Tra le sue funzioni più frequenti c'è quella di fungere da veicolo di due divinità, ovviamente acquatiche: [[Varuna]], dio delle acque terrestri e celesti, e [[Ganga]], la dea del Gange.
 
Personificazione dell'acqua, il Makara vive nel mare, che è infatti chiamato [[Makaravasa]] (dimora del Makara). In virtù di questo legame con l'elemento acqua gli vengono attribuiti molti poteri, tra cui in particolare quelli legati alla sessualità: è infatti il simbolo della virya, virilità. Tra le sue funzioni più frequenti c'è quella di fungere da veicolo di due divinità, ovviamente acquatiche: [[Varuna]], dio delle acque terrestri e celesti, e [[Ganga]], la dea del Gange.
  
==INTERPRETAZIONE==
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==Interpretazione==
 
Un ruolo che ha avuto fin dalle origini è quello di simboleggiare la felicità e la prosperità; si dice infatti che tra le sue fauci si trovi a volte un fiore di loto ed a volte una perla. Il Makara è quindi soprattutto un mostro di buon auspicio, ed in questa veste è stato usato spesso come motivo di decorazione architettonica. Lo troviamo scolpito su frontoni, alla base dei pilastri, agli stipiti delle porte con finalità apotropaiche, per preservare le costruzioni da influenze nefaste.
 
Un ruolo che ha avuto fin dalle origini è quello di simboleggiare la felicità e la prosperità; si dice infatti che tra le sue fauci si trovi a volte un fiore di loto ed a volte una perla. Il Makara è quindi soprattutto un mostro di buon auspicio, ed in questa veste è stato usato spesso come motivo di decorazione architettonica. Lo troviamo scolpito su frontoni, alla base dei pilastri, agli stipiti delle porte con finalità apotropaiche, per preservare le costruzioni da influenze nefaste.
  

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