Modifica di Ljeschie

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Sono gli spiriti della foresta, di forma umana, ma con gambe, orecchie e corna di capra, come i [[satiri]] greci. Hanno la facoltà di cambiare dimensione in accordo all'ambiente in cui si muovono: nei boschi sono alti come gli alberi, nelle radure come fili d'erba. Possono però presentarsi anche in forma di lupi grigi o di sfere di fuoco (v. [[Ignes Fatui]]). Durante l'inverno vanno in letargo, assieme agli orsi, che sono spesso ritenuti i loro servitori. Data la loro preferenza per le betulle, per evocarli si fa un cerchio con delle giovani betulle tagliate, con le punte rivolte verso il centro. Poi si entra nel cerchio e si chiama lo "zio" Ljeschie. Questi sarà sollecito a venire e disposto ad eseguire qualsiasi ordine, in cambio dell'anima dell'officiante. Quest'ultimo particolare d'impronta demoniaca, può essere stato ispirato dalla confusione innescatasi tra il Diavolo ed il nostro folletto dei boschi, per via della somiglianzà formale. A volte le trombe d'aria e gli uragani sono attribuiti all'azione del Ljeschie.
 
Sono gli spiriti della foresta, di forma umana, ma con gambe, orecchie e corna di capra, come i [[satiri]] greci. Hanno la facoltà di cambiare dimensione in accordo all'ambiente in cui si muovono: nei boschi sono alti come gli alberi, nelle radure come fili d'erba. Possono però presentarsi anche in forma di lupi grigi o di sfere di fuoco (v. [[Ignes Fatui]]). Durante l'inverno vanno in letargo, assieme agli orsi, che sono spesso ritenuti i loro servitori. Data la loro preferenza per le betulle, per evocarli si fa un cerchio con delle giovani betulle tagliate, con le punte rivolte verso il centro. Poi si entra nel cerchio e si chiama lo "zio" Ljeschie. Questi sarà sollecito a venire e disposto ad eseguire qualsiasi ordine, in cambio dell'anima dell'officiante. Quest'ultimo particolare d'impronta demoniaca, può essere stato ispirato dalla confusione innescatasi tra il Diavolo ed il nostro folletto dei boschi, per via della somiglianzà formale. A volte le trombe d'aria e gli uragani sono attribuiti all'azione del Ljeschie.
  
==ETIMOLOGIA==
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==Etimologia==
 
Il nome deriva dal russo ''Ljes'', bosco.
 
Il nome deriva dal russo ''Ljes'', bosco.
  

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