Modifica di Licurgo (3)

Attenzione: non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se accedi o crei un'utenza, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.

Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi salvare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale Il tuo testo
Riga 1: Riga 1:
{{Voce
+
Re di [[Nemea]], figlio di [[Fere]], fratello di [[Admeto]] e sposo di [[Euridice]]. Si stabilì nel territorio di [[Nemea]], sposò [[Euridice]] (o forse, come alcuni sostengono, [[Anfitea]]), e generò [[Ofelte (2)|Ofelte]], chiamato anche [[Archemoro]]. Sul suo destino il mito presenta alcune varianti. Secondo [[Omero]], [[Licurgo]], per la sua empietà, venne accecato dagli dèi; secondo [[Sofocle]], egli diventò folle e fu pertanto rinchiuso in una grotta, dove con il tempo ritrovò la ragione; secondo [[Igino]], invece, il re, completamente ubriaco, cercò di violentare sua madre: per questo decise di sradicare tutte le viti, ma [[Dioniso]] lo fece impazzire, e poi lo diede in pasto alle pantere sul monte [[Rodope]].  
|anagrafica= SCHEDA ANAGRAFICA
 
|nome originale=-
 
|altri nomi=-
 
|immagine=[[Immagine:Noimage.jpg|200px]]
 
|etimo=-
 
|sesso=Maschio
 
|padre1=
 
|madre1=
 
|fratello1=
 
|fratello2=
 
|fratello3=
 
|consorte=Consorte:
 
|figlio=Figli
 
|consorte1=Euridice (8)
 
|figlio1.1=Archemoro
 
|figlio1.2=
 
|consorte2=
 
|figlio2.1=
 
|figlio2.2=
 
|sezione=Mitologia Classica
 
|continente=Europa
 
|area=Mediterraneo
 
|paese=Grecia
 
|origine=Greci
 
|tipologia=Umani
 
|sottotipologia=Nobili
 
|specificità=Sovrani
 
|sub=-
 
|indole=Malevola
 
|aspetto=Antropomorfo
 
|fisici1=-
 
|fisici2=-
 
|fisici3=-
 
|fisici4=-
 
|fisici5=-
 
|fisici6=-
 
|animali1=-
 
|animali2=-
 
|animali3=-
 
|animali4=-
 
|piante1=-
 
|piante2=-
 
|piante3=-
 
|piante4=-
 
|minerali1=-
 
|minerali2=-
 
|minerali3=-
 
|minerali4=-
 
|colori1=-
 
|colori2=-
 
|colori3=-
 
|colori4=-
 
|alimenti1=-
 
|alimenti2=-
 
|alimenti3=-
 
|alimenti4=-
 
|armi1=-
 
|armi2=-
 
|armi3=-
 
|armi4=-
 
|armi5=-
 
|armi6=-
 
|armi7=-
 
|armi8=-
 
|abbigliamento1=-
 
|abbigliamento2=-
 
|abbigliamento3=-
 
|abbigliamento4=-
 
|abbigliamento5=-
 
|abbigliamento6=-
 
|abbigliamento7=-
 
|abbigliamento8=-
 
|altri1=-
 
|altri2=-
 
|altri3=-
 
|altri4=-
 
|altri5=-
 
|altri6=-
 
|altri7=-
 
|altri8=-
 
|numeri1=-
 
|numeri2=-
 
|numeri3=-
 
|numeri4=-
 
|elemento=-
 
|habitat=-
 
|ambiti1=Accecamento
 
|ambiti2=Ebrezza
 
|ambiti3=Pazzia
 
|ambiti4=Punizione Divina
 
}}
 
  
 
+
==Bibliografia==
Re di [[Nemea]], figlio di [[Fere]], fratello di [[Admeto]] e sposo di [[Euridice (8)|Euridice]]. Si stabilì nel territorio di [[Nemea]], sposò [[Euridice]] (o forse, come alcuni sostengono, [[Anfitea]]), e generò [[Ofelte (2)|Ofelte]], chiamato anche [[Archemoro]]. Sul suo destino il mito presenta alcune varianti. Secondo [[Omero]], [[Licurgo]], per la sua empietà, venne accecato dagli dèi; secondo [[Sofocle]], egli diventò folle e fu pertanto rinchiuso in una grotta, dove con il tempo ritrovò la ragione; secondo [[Igino]], invece, il re, completamente ubriaco, cercò di violentare sua madre: per questo decise di sradicare tutte le viti, ma [[Dioniso]] lo fece impazzire, e poi lo diede in pasto alle pantere sul monte [[Rodope]].  
+
*[[Diodoro Siculo]] 1, 20,
 
+
*[[Nonno]], [[Dionisiache]] XXI, 1 ss.  
{{Correlazioni}}
+
*[[Omero]], [[Biblioteca:Omero, Iliade, Libro VI|Libro VI]], 129 ss.
 
+
*[[Sofocle]], [[Antigone (Sofocle)|Antigone]] 955 ss.
{{Bibliografia}}
+
*[[Igino]],[[ Favole]] 132.
 
 
{{Appendici}}
 
  
 
[[Categoria:Mitologia Classica]]
 
[[Categoria:Mitologia Classica]]

Per favore tieni presente che tutti i contributi a Il Crepuscolo degli Dèi possono essere modificati, stravolti o cancellati da altri contributori. Se non vuoi che i tuoi testi possano essere alterati, allora non inserirli.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera (vedi Il Crepuscolo degli Dèi:Copyright per maggiori dettagli). Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!

Annulla Guida (si apre in una nuova finestra)