Differenze tra le versioni di "Imene"
Riga 1: | Riga 1: | ||
+ | {{Divinità | ||
+ | |anagrafica= SCHEDA ANAGRAFICA | ||
+ | |nome originale=- | ||
+ | |altri nomi=- | ||
+ | |immagine=[[Immagine:Noimage.jpg|200px]] | ||
+ | |etimo=- | ||
+ | |sesso=Maschio | ||
+ | |sezione=Mitologia Greca | ||
+ | |origine=Greci | ||
+ | |tipologia=Divinità | ||
+ | |indole= Benevola | ||
+ | |aspetto=Antropomorfo | ||
+ | |animali=- | ||
+ | |piante=- | ||
+ | |attributi=- | ||
+ | |elemento=Terra | ||
+ | |habitat=Cielo | ||
+ | |ambiti=Matrimonio | ||
+ | }} | ||
+ | |||
Nel mito in relazione al canto è figlio di [[Apollo]] e di una [[Musa]]; in relazione all'amore è figlio di [[Afrodite]] e di [[Dioniso]]. | Nel mito in relazione al canto è figlio di [[Apollo]] e di una [[Musa]]; in relazione all'amore è figlio di [[Afrodite]] e di [[Dioniso]]. | ||
<br>Dio degli sponsali, invocato nel canto nuziale. Nella leggenda è ricordato come un giovane che liberò dai corsari alcune fanciulle e ottenne per sposa la ragazza da lui amata, e l'unione fu così felice, che Imene fu invocato da allora in poi come dio tutelare delle nozze. | <br>Dio degli sponsali, invocato nel canto nuziale. Nella leggenda è ricordato come un giovane che liberò dai corsari alcune fanciulle e ottenne per sposa la ragazza da lui amata, e l'unione fu così felice, che Imene fu invocato da allora in poi come dio tutelare delle nozze. |
Versione delle 17:57, 7 dic 2018
IDENTITA' | |
---|---|
Nome orig.: | - |
Altri nomi: | - |
Etimologia: | - |
Sezione: | Mitologia Greca |
Origine: | Greci |
Tipologia: | Divinità |
Sesso: | Maschio |
ATTRIBUTI | |
Aspetto: | Antropomorfo |
Animali: | - |
Piante: | - |
Altri attr.: | - |
CARATTERI | |
Indole: | Benevola |
Elemento: | Terra |
Habitat: | Cielo |
Tematiche: | Matrimonio |
Nel mito in relazione al canto è figlio di Apollo e di una Musa; in relazione all'amore è figlio di Afrodite e di Dioniso.
Dio degli sponsali, invocato nel canto nuziale. Nella leggenda è ricordato come un giovane che liberò dai corsari alcune fanciulle e ottenne per sposa la ragazza da lui amata, e l'unione fu così felice, che Imene fu invocato da allora in poi come dio tutelare delle nozze.