Modifica di Fegeo (1)

Attenzione: non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se accedi o crei un'utenza, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.

Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi salvare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale Il tuo testo
Riga 99: Riga 99:
 
<br>[[Alcmeone]] si recò a Psofide, dove il re Fegeo lo purificò in nome di [[Apollo]] e gli diede in moglie la propria figlia. Alcmeone fece dono alla nuova sposa della collana e del manto nuziale di [[Armonia]], che erano già serviti a corrompere sua madre.
 
<br>[[Alcmeone]] si recò a Psofide, dove il re Fegeo lo purificò in nome di [[Apollo]] e gli diede in moglie la propria figlia. Alcmeone fece dono alla nuova sposa della collana e del manto nuziale di [[Armonia]], che erano già serviti a corrompere sua madre.
 
<br>Il regno di Fegeo fu colpito da una carestia e Alcmeone, la cui purificazione non era stata considerata sufficiente dalle [[Erinni]], ripartì per consultare l'oracolo di [[Delfi]]. Gli fu annunciato che doveva trovare una terra vergine, che il sole non avesse ancora illuminato al momento della morte di [[Erifile]], e ivi stabilirsi. Così partì per i terreni alluvionati ammassati all'imboccatura del fiume [[Acheloo]]; poi il dio del fiume gli diede in moglie sua figlia [[Calliroe (2)|Calliroe]] e lo purificò. Calliroe rivendicò i doni che suo marito aveva consegnato ad [[Arsinoe]] e gli suggerì uno stratagemma per ottenerli. Alcmeone si recò a Psofide e informò Fegeo che non sarebbe guarito dalla sua follia fino a quando i doni non fossero stati portati come offerta ad Apollo. Fegeo li restituì, ma un servo d'Alcmeone gli rivelò la verità.  
 
<br>Il regno di Fegeo fu colpito da una carestia e Alcmeone, la cui purificazione non era stata considerata sufficiente dalle [[Erinni]], ripartì per consultare l'oracolo di [[Delfi]]. Gli fu annunciato che doveva trovare una terra vergine, che il sole non avesse ancora illuminato al momento della morte di [[Erifile]], e ivi stabilirsi. Così partì per i terreni alluvionati ammassati all'imboccatura del fiume [[Acheloo]]; poi il dio del fiume gli diede in moglie sua figlia [[Calliroe (2)|Calliroe]] e lo purificò. Calliroe rivendicò i doni che suo marito aveva consegnato ad [[Arsinoe]] e gli suggerì uno stratagemma per ottenerli. Alcmeone si recò a Psofide e informò Fegeo che non sarebbe guarito dalla sua follia fino a quando i doni non fossero stati portati come offerta ad Apollo. Fegeo li restituì, ma un servo d'Alcmeone gli rivelò la verità.  
<br>I figli di Fegeo organizzarono un'imboscata e uccisero Alcmeone; poi lo seppellirono in un bosco di cipressi. Arsinoe, che non era stata informata dell'assassinio, se ne dolse; i suoi fratelli allora la vendettero come schiava ad [[Agapenore]] affermando che aveva ucciso Alcmeone. Calliroe, informata di quanto era accaduto a Psofide, pregò [[Zeus]], che era stato suo amante, di far crescere di colpo i suoi figli, affinché potessero vendicare il padre. I due fanciulli sbocciarono all'improvviso nella virilità, afferrarono le armi e, sorpresi a [[Nemea]] i figli di Fegeo che erano di ritorno da Delfi, li uccisero; poi, affrettandosi verso Psofide, uccisero anche Fegeo e sua moglie.
+
<br>I figli di Fegeo organizzarono un'imboscata e uccisero Alcmeone; poi lo seppellirono in un bosco di cipressi. Arsinoe, che non era stata informata dell'assassinio, se ne dolse; i suoi fratelli allora la vendettero come schiava ad [[Agapenore]] affermando che aveva ucciso Alcmeone. Calliroe, informata di quanto era accaduto a Psofide, pregò [[Zeus]], che era stato suo amante, di far crescere di colpo i suoi figli, affinché potessero vendicare il padre. I due fanciulli sbocciarono all'improvviso nella virilità, afferrarono le armi e, sorpresi a [[Nemea]] i figli di Tegeo che erano di ritorno da Delfi, li uccisero; poi, affrettandosi verso Psofide, uccisero anche Tegeo e sua moglie.
  
 
[[Categoria:Mitologia]]
 
[[Categoria:Mitologia]]

Per favore tieni presente che tutti i contributi a Il Crepuscolo degli Dèi possono essere modificati, stravolti o cancellati da altri contributori. Se non vuoi che i tuoi testi possano essere alterati, allora non inserirli.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera (vedi Il Crepuscolo degli Dèi:Copyright per maggiori dettagli). Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!

Annulla Guida (si apre in una nuova finestra)

Template utilizzato in questa pagina: