Modifica di Eveno (1)

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Figlio di [[Ares]] e di [[Demonice (1)|Demonice]], figlia di [[Agenore]]. Fu re di [[Etolia]] e padre di [[Marpessa]], della quale si innamorarono sia [[Apollo]] sia [[Idas]], figlio di [[Afareo]]. [[Idas]] rapì [[Marpessa]] sopra un carro alato donatogli da [[Poseidone]]. Eveno cercò di raggiungerli, ma visto che gli era impossibile, sgozzò i suoi cavalli e si gettò in un fiume che prese il suo nome.
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Figlio di [[Ares]] e di [[Demonice]], figlia di [[Agenore]]. Fu re di [[Etolia]] e padre di [[Marpessa]], della quale si innamorarono sia [[Apollo]] sia [[Idas]], figlio di [[Afareo]]. [[Idas]] rapì [[Marpessa]] sopra un carro alato donatogli da [[Poseidone]]. Eveno cercò di raggiungerli, ma visto che gli era impossibile, sgozzò i suoi cavalli e si gettò in un fiume che prese il suo nome.
 
<br>[[Idas]] si fermò a [[Messene]], dove [[Apollo]] cercò di rapirgli [[Marpessa]]. Tra [[Idas]] e [[Apollo]] nacque una contesa alla quale [[Zeus]] pose fine, lasciando che fosse [[Marpessa]] a scegliere. [[Marpessa]] scelse [[Idas]], temendo che, diventata vecchia, [[Apollo]] l'avrebbe abbandonata.
 
<br>[[Idas]] si fermò a [[Messene]], dove [[Apollo]] cercò di rapirgli [[Marpessa]]. Tra [[Idas]] e [[Apollo]] nacque una contesa alla quale [[Zeus]] pose fine, lasciando che fosse [[Marpessa]] a scegliere. [[Marpessa]] scelse [[Idas]], temendo che, diventata vecchia, [[Apollo]] l'avrebbe abbandonata.
 
<br>Secondo altre versioni Eveno era solito sfidare alla corsa dei carri i pretendenti della figlia, promettendola in premio al vincitore, come faceva [[Enomao]]; ma poi tagliava loro la testa e con questi macabri trofei adornava la sua casa.
 
<br>Secondo altre versioni Eveno era solito sfidare alla corsa dei carri i pretendenti della figlia, promettendola in premio al vincitore, come faceva [[Enomao]]; ma poi tagliava loro la testa e con questi macabri trofei adornava la sua casa.

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