Differenze tra le versioni di "Dingonek"

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L'animale sarebbe lungo circa quattro metri e mezzo, con una testa grande quanto quella di una leonessa, e simile, a seconda delle versioni, a quella di un leopardo, di un cane o di una lontra. Dal muso spuntano due lunghe difese bianche, ricurve verso il basso. Il corpo è simile a quello di un ippopotamo, ma coperto di scaglie che, sotto la luce, sembrano riflettere colori diversi ed essere maculate, come una pelle di leopardo. La coda è larga e, muovendosi lentamente, consente al mostro di restare a lungo a galla, fermo nonostante le correnti dell'acqua. Sulle rive del lago sono state trovate impronte artigliate, paragonabili a quelle lasciate da un rettile.
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L'animale sarebbe lungo circa quattro metri e mezzo, con una testa grande quanto quella di una leonessa, e simile, a seconda delle versioni, a quella di un leopardo, di un [[cane]] o di una lontra. Dal muso spuntano due lunghe difese bianche, ricurve verso il basso. Il corpo è simile a quello di un ippopotamo, ma coperto di scaglie che, sotto la luce, sembrano riflettere colori diversi ed essere maculate, come una pelle di leopardo. La coda è larga e, muovendosi lentamente, consente al mostro di restare a lungo a galla, fermo nonostante le correnti dell'acqua. Sulle rive del lago sono state trovate impronte artigliate, paragonabili a quelle lasciate da un rettile.
  
 
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[[Categoria:Africa]]

Versione attuale delle 07:58, 24 lug 2021

Misterioso animale anfibio che vivrebbe ai confini tra Kenia e Tanzania, attorno al lago Victoria.

ICONOGRAFIA[modifica]

L'animale sarebbe lungo circa quattro metri e mezzo, con una testa grande quanto quella di una leonessa, e simile, a seconda delle versioni, a quella di un leopardo, di un cane o di una lontra. Dal muso spuntano due lunghe difese bianche, ricurve verso il basso. Il corpo è simile a quello di un ippopotamo, ma coperto di scaglie che, sotto la luce, sembrano riflettere colori diversi ed essere maculate, come una pelle di leopardo. La coda è larga e, muovendosi lentamente, consente al mostro di restare a lungo a galla, fermo nonostante le correnti dell'acqua. Sulle rive del lago sono state trovate impronte artigliate, paragonabili a quelle lasciate da un rettile.