Differenze tra le versioni di "Derscialet"
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È la versione locale dell'[[incubus]]. Di notte penetra nelle case e si accovaccia sul petto dei dormienti, soffocandoli. Lo si può tenere lontano lasciando sulla tavola un pane capovolto o mettendo sulla maniglia dell'uscio di casa del miglio: quando il folletto entra, lo fa cadere, ed è costretto a raccoglierlo tutto e rimetterlo a posto, da dove cadrà di nuovo quando cercherà di riaprire la porta, e sarà costretto a raccoglierlo ancora, e così via fino al mattino. | È la versione locale dell'[[incubus]]. Di notte penetra nelle case e si accovaccia sul petto dei dormienti, soffocandoli. Lo si può tenere lontano lasciando sulla tavola un pane capovolto o mettendo sulla maniglia dell'uscio di casa del miglio: quando il folletto entra, lo fa cadere, ed è costretto a raccoglierlo tutto e rimetterlo a posto, da dove cadrà di nuovo quando cercherà di riaprire la porta, e sarà costretto a raccoglierlo ancora, e così via fino al mattino. | ||
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+ | [[Categoria:Sesso: Maschio]] | ||
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+ | [[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]] | ||
+ | [[Categoria:Elemento: Non specificato]] | ||
+ | [[Categoria:Habitat: Non specificato]] |
Versione delle 12:47, 13 nov 2011
È la versione locale dell'incubus. Di notte penetra nelle case e si accovaccia sul petto dei dormienti, soffocandoli. Lo si può tenere lontano lasciando sulla tavola un pane capovolto o mettendo sulla maniglia dell'uscio di casa del miglio: quando il folletto entra, lo fa cadere, ed è costretto a raccoglierlo tutto e rimetterlo a posto, da dove cadrà di nuovo quando cercherà di riaprire la porta, e sarà costretto a raccoglierlo ancora, e così via fino al mattino.