Modifica di Coronide (1)

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Figlia di [[Flegia]], re dei [[Lapiti]]. Amata da [[Apollo]] al quale però fu infedele, tradendolo con il mortale [[Ischi]]. Il dio fu avvertito del suo tradimento da un corvo bianco, animale a lui sacro, e volle punirla facendola uccidere dalle frecce della sorella [[Artemide]]. Nell'esalare l'ultimo respiro, Coronide pregò il dio di salvare il figlio che aveva concepito da lui e [[Apollo]] trasse [[Asclepio]] dal ventre della madre consegnandolo al [[centauro]] [[Chirone]] perchè lo allevasse. Quanto al corvo, latore dell'infame notizia, [[Apollo]] cambiò da bianco a nero il colore del suo piumaggio (Pindaro, Pitica, III).
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Figlia di [[Flegias (1)|Flegias]], re dei [[Lapiti]]. Amata da [[Apollo]] al quale però fu infedele, tradendolo con il mortale [[Ischi]]. Il dio fu avvertito del suo tradimento da un corvo [[bianco]], animale a lui sacro, e volle punirla facendola uccidere dalle frecce della sorella [[Artemide]]. Nell'esalare l'ultimo respiro, Coronide pregò il dio di salvare il figlio che aveva concepito da lui e [[Apollo]] trasse [[Asclepio]] dal ventre della madre consegnandolo al [[centauro]] [[Chirone]] perchè lo allevasse. Quanto al corvo, latore dell'infame notizia, [[Apollo]] cambiò da [[bianco]] a nero il colore del suo piumaggio (Pindaro, Pitica, III).
 
 
<br>Pausania narra tre racconti circa la nascita di [[Asclepio]].
 
<br>Pausania narra tre racconti circa la nascita di [[Asclepio]].
Nel primo Coronide, incinta di [[Apollo]], segue nel [[Peloponneso]] il padre che teneva all'oscuro di tutto. Sgravatasi nella terra di [[Epidauro]], espose su di un monte il bambino, che fu allattato da una delle capre che pascolavano sul monte; su di lui vigilava il [[cane]] da guardia del gregge.
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Nel primo Coronide, incinta di [[Apollo]], segue nel [[Peloponneso]] il padre che teneva all'oscuro di tutto. Sgravatasi nella terra di [[Epidauro]], espose su di un monte il bambino, che fu allattato da una delle capre che pascolavano sul monte; su di lui vigilava il cane da guardia del gregge.
 
<br>Il secondo racconto coincide con quello di Pindaro, soltanto che a salvare il bambino dalle fiamme non è [[Apollo]] ma [[Ermes]].
 
<br>Il secondo racconto coincide con quello di Pindaro, soltanto che a salvare il bambino dalle fiamme non è [[Apollo]] ma [[Ermes]].
 
<br>Il terzo riferisce che i Messeni si recarono a [[Delfi]] per sapere se potevano considerare [[Asclepio]] loro concittadino, perchè si diceva che fosse figlio di [[Apollo]] e di una fanciulla della Messenia, [[Arsinoe]]; ma [[Apollo]] avrebbe confermato che [[Asclepio]] era figlio suo e di Coronide.
 
<br>Il terzo riferisce che i Messeni si recarono a [[Delfi]] per sapere se potevano considerare [[Asclepio]] loro concittadino, perchè si diceva che fosse figlio di [[Apollo]] e di una fanciulla della Messenia, [[Arsinoe]]; ma [[Apollo]] avrebbe confermato che [[Asclepio]] era figlio suo e di Coronide.
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== Bibliografia ==
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== Riferimenti artistici ==
 
== Riferimenti artistici ==
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[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
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[[Categoria:Mediterraneo]]
 
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[[Categoria:Grecia]]
 
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[[Categoria:Indole: Malevola]]
 
[[Categoria:Indole: Malevola]]
 
[[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]]
 
[[Categoria:Aspetto: Antropomorfo]]
[[Categoria:Tradimento]]
 

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