Differenze tra le versioni di "Cloro"
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− | Giovane troiano di origine frigia, chiamato anche Cloreo, sacerdote in patria di [[Cibele]]. Alla caduta della città seguì [[Enea]] nel Lazio. Combatté nella guerra contro gli italici. Delle sue stupende armi si innamorò [[Camilla]] che lo inseguì per sottrargliele | + | Giovane troiano di origine frigia, chiamato anche Cloreo, sacerdote in patria di [[Cibele]]. Alla caduta della città seguì [[Enea]] nel Lazio. Combatté nella guerra contro gli italici. Delle sue stupende armi si innamorò [[Camilla]] che lo inseguì per sottrargliele. |
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− | Cloro, scampato a [[Camilla]] grazie all'intervento di [[Arunte]], non riuscì invece a salvarsi dalle mani di [[Turno]], che lo uccise nell'ultima battaglia. | + | Cloro, scampato a [[Camilla]] grazie all'intervento di [[Arunte]], che con una freccia uccise la donna guerriera, non riuscì invece a salvarsi dalle mani di [[Turno]], che lo uccise nell'ultima battaglia. |
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Versione delle 19:52, 3 apr 2013
Giovane troiano di origine frigia, chiamato anche Cloreo, sacerdote in patria di Cibele. Alla caduta della città seguì Enea nel Lazio. Combatté nella guerra contro gli italici. Delle sue stupende armi si innamorò Camilla che lo inseguì per sottrargliele.
La morte
Cloro, scampato a Camilla grazie all'intervento di Arunte, che con una freccia uccise la donna guerriera, non riuscì invece a salvarsi dalle mani di Turno, che lo uccise nell'ultima battaglia.