Modifica di Cidippe (2)
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− | Fanciulla ateniese di cui si era perdutamente innamorato il giovane [[Aconzio]], amore però non corrisposto. Perduta la speranza di farla sua, [[Aconzio]] gettò una [[mela]] sulla quale aveva scritto: | + | Fanciulla ateniese di cui si era perdutamente innamorato il giovane [[Aconzio]], amore però non corrisposto. Perduta la speranza di farla sua, [[Aconzio]] gettò una [[mela]] sulla quale aveva scritto: "Giuro su [[Artemide]], o [[Aconzio]], di non esser d'altri che tua". Cidippe raccolse la mela e lesse così formulando il giuramento senza pensarci e poi buttò via la mela. Fu richiesta più volte in matrimonio da altri, ma prima che si compissero le nozze era sempre presa da una febbre violenta che fu interpretata come punizione datale da [[Artemide]], per non aver mantenuto il giuramento prestato anche se involontariamente e per questo finì con lo sposare il furbo [[Aconzio]]. |
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