Differenze tra le versioni di "Canace (1)"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Mitologia Greca' con 'Categoria:Mitologia Greca Categoria:Europa Categoria:Mediterraneo Categoria:Grecia') |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | Una delle figlie di [[Eolo]] e di [[Enarete]]. Ovidio, riprendendo Euripide, racconta che ella aveva avuto un figlio dal fratello [[Macareo]]; la nutrice si apprestava a portare fuori dal palazzo il bambino per esporlo dopo averlo nascosto sotto oggetti sacri, fingendo di andare a celebrare un sacrificio, quando il neonato emise un grido, rivelando così la sua presenza ad [[Eolo]]. Questi gettò in pasto ai cani | + | Una delle figlie di [[Eolo]] e di [[Enarete]]. Ovidio, riprendendo Euripide, racconta che ella aveva avuto un figlio dal fratello [[Macareo]]; la nutrice si apprestava a portare fuori dal palazzo il bambino per esporlo dopo averlo nascosto sotto oggetti sacri, fingendo di andare a celebrare un sacrificio, quando il neonato emise un grido, rivelando così la sua presenza ad [[Eolo]]. Questi gettò in pasto ai cani la creaturina e inviò una spada alla figlia, ordinandole di suicidarsi. Canace aveva generato con [[Poseidone]] parecchi figli: [[Opleo]], [[Nireo]], [[Epopeo]], [[Aloeo]] e [[Triope]]. |
== Riferimenti letterari == | == Riferimenti letterari == |
Versione delle 10:52, 2 nov 2011
Una delle figlie di Eolo e di Enarete. Ovidio, riprendendo Euripide, racconta che ella aveva avuto un figlio dal fratello Macareo; la nutrice si apprestava a portare fuori dal palazzo il bambino per esporlo dopo averlo nascosto sotto oggetti sacri, fingendo di andare a celebrare un sacrificio, quando il neonato emise un grido, rivelando così la sua presenza ad Eolo. Questi gettò in pasto ai cani la creaturina e inviò una spada alla figlia, ordinandole di suicidarsi. Canace aveva generato con Poseidone parecchi figli: Opleo, Nireo, Epopeo, Aloeo e Triope.
Riferimenti letterari
La figura di Canace nella letteratura postclassica
- Sperone Speroni, Canace, tragedia.