Bona Dea

Dapprima epiteto della antica Fauna romana, poi nome proprio di colei che nel mito fu la moglie o la sorella di Fauno. Aveva un tempio sull'Aventino, da cui erano esclusi gli uomini, come lo erano anche dalla festa che ogni anno le donne celebravano con le Vestali, ai primi di dicembre, nella casa di un magistrato, console o pretore, sul quale invocavano la protezione. Clodio infranse questo divieto.