Modifica di Biblioteca:Ovidio, Metamorfosi, Libro XV
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e cadenti le proprie braccia, che un tempo per la solidità | e cadenti le proprie braccia, che un tempo per la solidità | ||
della massa muscolare assomigliavano a quelle d'[[Eracle]]. | della massa muscolare assomigliavano a quelle d'[[Eracle]]. | ||
− | E piange [[ | + | E piange [[Elena]], quando nello specchio scorge i segni del tempo, |
chiedendosi come abbiano potuto rapirla due volte. | chiedendosi come abbiano potuto rapirla due volte. | ||
O tempo divoratore e tu, vecchiaia invidiosa, | O tempo divoratore e tu, vecchiaia invidiosa, | ||
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"Chi è costui?". E si guardano le fronti, cercando le corna. | "Chi è costui?". E si guardano le fronti, cercando le corna. | ||
E allora Cipo: "Eccovi colui che cercate!" | E allora Cipo: "Eccovi colui che cercate!" | ||
− | e toltasi dal capo la | + | e toltasi dal capo la corona, contro il parere del popolo, |
mostra le tempie su cui spiccano due corna. | mostra le tempie su cui spiccano due corna. | ||
Tutti abbassarono gli occhi, mandando un gemito; | Tutti abbassarono gli occhi, mandando un gemito; | ||
con disappunto (chi poteva sospettarlo?) videro quel capo | con disappunto (chi poteva sospettarlo?) videro quel capo | ||
così degno di rispetto e, non tollerando a lungo che restasse | così degno di rispetto e, non tollerando a lungo che restasse | ||
− | privo d'onore, di nuovo gli imposero una solenne | + | privo d'onore, di nuovo gli imposero una solenne corona. |
E poiché t'era vietato entrare dentro le mura, o Cipo, | E poiché t'era vietato entrare dentro le mura, o Cipo, | ||
i maggiorenti t'assegnarono in premio tanta campagna, | i maggiorenti t'assegnarono in premio tanta campagna, | ||
quanta a forza di buoi col solco di un aratro | quanta a forza di buoi col solco di un aratro | ||
ne potessi cingere dal sorgere al calare del sole. | ne potessi cingere dal sorgere al calare del sole. | ||
− | E sulle porte di | + | E sulle porte di bronzo scolpirono corna che delle tue |
hanno il favoloso aspetto, per serbarne nei secoli il ricordo. | hanno il favoloso aspetto, per serbarne nei secoli il ricordo. | ||
Ed ora, o [[Muse]], dee che assistete i poeti, rivelatemi, | Ed ora, o [[Muse]], dee che assistete i poeti, rivelatemi, | ||
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o Romano, il benefico dio, ma con l'aspetto che suole avere | o Romano, il benefico dio, ma con l'aspetto che suole avere | ||
nel tempio. Tenendo nella sinistra un rustico bastone, | nel tempio. Tenendo nella sinistra un rustico bastone, | ||
− | con la destra si lisciava la lunga e folta | + | con la destra si lisciava la lunga e folta barba |
e con animo sereno pronunciava queste parole: | e con animo sereno pronunciava queste parole: | ||
"Non temere, verrò, e lascerò la mia immagine. | "Non temere, verrò, e lascerò la mia immagine. | ||
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mutare l'immutabile destino? Vai pure nella dimora | mutare l'immutabile destino? Vai pure nella dimora | ||
delle tre sorelle: vi scoprirai l'archivio del mondo, un'immensa | delle tre sorelle: vi scoprirai l'archivio del mondo, un'immensa | ||
− | costruzione fatta di | + | costruzione fatta di bronzo e di solido ferro, |
che indistruttibile ed eterna, non teme né le scosse del cielo, | che indistruttibile ed eterna, non teme né le scosse del cielo, | ||
né la collera dei fulmini o qualunque altra rovina. | né la collera dei fulmini o qualunque altra rovina. |