Biblioteca:Esiodo, Teogonia - 08 Erinni, Giganti e Meliadi

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Né fu che senza effetto gli uscissero quelle di mano;
però che quante lí ne sprizzarono stille di sangue,
le accolse tutte quante Gea; e col volger degli anni,
l'Erinni generò tremende, e gl'immani Giganti,
lucidi in armi, strette nel pugno le lunghe zagaglie,
e quelle Ninfe che Meliadi son dette sovressa la terra.