Modifica di Biblioteca:Esiodo, Opere e Giorni

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===Proemio===
 
===Proemio===
<poem>[[Muse]] di [[Pieria (1)|Pieria]], che date la gloria coi canti,
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<poem>[[Muse]] di Pieria, che date la gloria coi canti,
 
[[Zeus]] qui ora cantate, al padre vostro inneggiando:
 
[[Zeus]] qui ora cantate, al padre vostro inneggiando:
 
per opera sua gli uomini sono illustri e oscuri,
 
per opera sua gli uomini sono illustri e oscuri,
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===Il mito di [[Pandora (1)|Pandora]]===
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===Il mito di Pandora===
 
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Gli dèi infatti tengon nascosto agli uomini il sostentamento,
 
Gli dèi infatti tengon nascosto agli uomini il sostentamento,
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Perché [[Prometeo]] dagli astuti pensieri lo aveva ingannato,
 
Perché [[Prometeo]] dagli astuti pensieri lo aveva ingannato,
 
per questo meditò agli uomini tristi sciagure:
 
per questo meditò agli uomini tristi sciagure:
nascose il fuoco; ma ancora di [[Giapeto]] il figlio valente
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nascose il fuoco; ma ancora di [[[[Giapeto]]]] il figlio valente
 
lo rubò per gli uomini a [[Zeus]] dai saggi consigli
 
lo rubò per gli uomini a [[Zeus]] dai saggi consigli
 
di nascosto a [[Zeus]] fulminatore, in una ferula cava.
 
di nascosto a [[Zeus]] fulminatore, in una ferula cava.
 
A lui [[Zeus]] che aduna le nuvole disse adirato:
 
A lui [[Zeus]] che aduna le nuvole disse adirato:
"O figlio di [[Giapeto]], tu che fra tutti nutri i pensieri più accorti,
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"O figlio di [[[[Giapeto]]]], tu che fra tutti nutri i pensieri più accorti,
 
tu godi del fuoco rubato e di avermi ingannato,
 
tu godi del fuoco rubato e di avermi ingannato,
 
ma a te un gran male verrà, e anche agli uomini futuri:
 
ma a te un gran male verrà, e anche agli uomini futuri:
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e desiderio tremendo e le cure che rompon le membra;
 
e desiderio tremendo e le cure che rompon le membra;
 
che le ispirasse un sentire impudente e un'indole scaltra
 
che le ispirasse un sentire impudente e un'indole scaltra
ordinò ad [[Ermes]], il messaggero [[Argifonte]].
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ordinò ad [[Ermes]], il messaggero Argifonte.
 
Così disse, e quelli obbedirono a [[Zeus]] [[Cronide]] signore;
 
Così disse, e quelli obbedirono a [[Zeus]] [[Cronide]] signore;
allora di terra formò l'illustre [[Efesto|Zoppo]]
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allora di terra formò l'illustre Zoppo
 
un'immagine simile a vergine casta, secondo la volontà del [[Cronide]];
 
un'immagine simile a vergine casta, secondo la volontà del [[Cronide]];
 
la cinse e l'adornò la dea glaucopide [[Atena]],
 
la cinse e l'adornò la dea glaucopide [[Atena]],
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le [[Ore]] dalle belle chiome intrecciaron collane di fiori di primavera;
 
le [[Ore]] dalle belle chiome intrecciaron collane di fiori di primavera;
 
ed ogni ornamento al suo corpo adattò [[Pallade (2)|Pallade]] [[Atena]].
 
ed ogni ornamento al suo corpo adattò [[Pallade (2)|Pallade]] [[Atena]].
Dentro al suo petto infine il messaggero [[Argifonte]]
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Dentro al suo petto infine il messaggero Argifonte
 
menzogne e discorsi ingannevoli e scaltri costumi
 
menzogne e discorsi ingannevoli e scaltri costumi
 
pose, come voleva [[Zeus]] che tuona profondo, e dentro la voce
 
pose, come voleva [[Zeus]] che tuona profondo, e dentro la voce
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la diedero come dono, pena per gli uomini che mangiano pane.
 
la diedero come dono, pena per gli uomini che mangiano pane.
 
Poi, dopo che l'inganno difficile e senza scampo ebbe compiuto,
 
Poi, dopo che l'inganno difficile e senza scampo ebbe compiuto,
ad [[Epimeteo]] il padre mandò l'illustre [[Argifonte]],
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ad [[Epimeteo]] il padre mandò l'illustre Argifonte,
 
araldo veloce, a portare il dono degli dèi; ed [[Epimeteo]]
 
araldo veloce, a portare il dono degli dèi; ed [[Epimeteo]]
 
non volle porre mente, come a lui [[Prometeo]] diceva,
 
non volle porre mente, come a lui [[Prometeo]] diceva,
a non accogliere mai dono da [[Zeus]] [[Olimpio]], ma rimandarlo
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a non accogliere mai dono da [[Zeus]] Olimpio, ma rimandarlo
 
indietro, che qualche male non dovesse venire ai mortali:
 
indietro, che qualche male non dovesse venire ai mortali:
 
però solo dopo che l'ebbe accolto, quando subì la disgrazia, capì.
 
però solo dopo che l'ebbe accolto, quando subì la disgrazia, capì.
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al giusto, è migliore; la giustizia ha la meglio sulla violenza
 
al giusto, è migliore; la giustizia ha la meglio sulla violenza
 
quando giunge il momento: lo sciocco impara a suo danno.
 
quando giunge il momento: lo sciocco impara a suo danno.
Là subito va [[Horkos]], insieme alle torte sentenze,
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Là subito va Horkos, insieme alle tòrte sentenze,
 
e di [[Diche]] c'è il pianto, trascinata dagli uomini
 
e di [[Diche]] c'è il pianto, trascinata dagli uomini
 
mangiatori di doni, che con tòrte sentenze amministrano la giustizia;
 
mangiatori di doni, che con tòrte sentenze amministrano la giustizia;
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Ma tu ricorda sempre i miei consigli:
 
Ma tu ricorda sempre i miei consigli:
lavora Perse, stirpe divina, perché [[Limos]]
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lavora Perse, stirpe divina, perché Limos
 
ti odî e t'ami l'augusta [[Demetra]] dalla bella corona,
 
ti odî e t'ami l'augusta [[Demetra]] dalla bella corona,
 
e di ciò che occorre per vivere t'empia il granaio.
 
e di ciò che occorre per vivere t'empia il granaio.
[[Limos]] sempre è compagna dell'uomo pigro;
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Limos sempre è compagna dell'uomo pigro;
 
e uomini e dèi hanno in odio chi, inoperoso,
 
e uomini e dèi hanno in odio chi, inoperoso,
 
vive ai fuchi senz'arma somigliante nell'indole,
 
vive ai fuchi senz'arma somigliante nell'indole,
Riga 475: Riga 475:
 
e della vampa che spreme il sudore, e manda le piogge autunnali
 
e della vampa che spreme il sudore, e manda le piogge autunnali
 
[[Zeus]] possente, allora il corpo dell'uomo a muoversi
 
[[Zeus]] possente, allora il corpo dell'uomo a muoversi
è assai più leggero; in quel tempo la stella di [[Sirio]]
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è assai più leggero; in quel tempo la stella di Sirio
 
per poco sopra le teste degli uomini nati alla morte
 
per poco sopra le teste degli uomini nati alla morte
 
si volge di giorno e prende della notte una parte maggiore;
 
si volge di giorno e prende della notte una parte maggiore;
Riga 631: Riga 631:
 
Quando, dopo che il sole si è vòlto, sessanta
 
Quando, dopo che il sole si è vòlto, sessanta
 
giorni invernali [[Zeus]] abbia compiuto, allora l'astro
 
giorni invernali [[Zeus]] abbia compiuto, allora l'astro
di [[Arturo]], lasciata la sacra corrente di [[Oceano]],
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di Arturo, lasciata la sacra corrente di [[Oceano]],
 
tutto splendente si innalza al sorgere della sera;
 
tutto splendente si innalza al sorgere della sera;
 
di séguito a lui la Pandionide rondine, col pianto suo mattutino, si lancia
 
di séguito a lui la Pandionide rondine, col pianto suo mattutino, si lancia
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perché Sirio brucia la testa e i ginocchi
 
perché Sirio brucia la testa e i ginocchi
 
e secco è il corpo per via della vampa. Ma allora
 
e secco è il corpo per via della vampa. Ma allora
è bello avere una roccia ombrosa e vino di [[Biblo (2)|Biblo]]
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è bello avere una roccia ombrosa e vino di Biblo
 
e una focaccia col latte e latte di capra che più non allatta,
 
e una focaccia col latte e latte di capra che più non allatta,
 
e carne di giovenca nutrita nel bosco, che ancora non abbia figliato,
 
e carne di giovenca nutrita nel bosco, che ancora non abbia figliato,
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===La vendemmia===
 
===La vendemmia===
 
<poem>
 
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Quando [[Orione]] e [[Sirio]] son giunti a mezzo
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Quando [[Orione]] e Sirio son giunti a mezzo
del cielo, e [[Arturo]] può esser visto da [[Eos]] dalle dita di rosa,
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del cielo, e Arturo può esser visto da [[Eos]] dalle dita di rosa,
 
o Perse, allora tutti i grappoli cogli e portali in casa.
 
o Perse, allora tutti i grappoli cogli e portali in casa.
 
Tienili al sole per dieci giorni e dieci notti;
 
Tienili al sole per dieci giorni e dieci notti;
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ma la malvagia miseria che [[Zeus]] agli uomini manda;
 
ma la malvagia miseria che [[Zeus]] agli uomini manda;
 
venne ad abitare vicino all'[[Elicona]], in un tristo villaggio,
 
venne ad abitare vicino all'[[Elicona]], in un tristo villaggio,
ad [[Ascra]], d'inverno cattiva, aspra d'estate, piacevole mai.
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ad Ascra, d'inverno cattiva, aspra d'estate, piacevole mai.
 
Tu, o Perse, riguardo al lavoro ricordati sempre
 
Tu, o Perse, riguardo al lavoro ricordati sempre
 
di fare ogni cosa a suo tempo, ma soprattutto nei lavori del mare.
 
di fare ogni cosa a suo tempo, ma soprattutto nei lavori del mare.
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[[Categoria:Bibliografia]]
 
[[Categoria:Bibliografia]]
 
[[Categoria:Fonti Antiche]]
 
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