Differenze tra le versioni di "Bhuta"
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Versione delle 10:39, 2 nov 2011
Nome collettivo di una serie di spiriti maligni, parzialmente incorporei, che sono invisibili, non proiettano ombra e fluttuano a mezz'aria, ma che possono essere nocivi per i viventi, apportando loro malattie, epilessia e pazzia. È loro consacrata la luna piena e si crede che infestino le case diroccate e i boschi, e che li spaventi solo il fumo ottenuto dalla combustione di curcuma. Secondo alcune fonti sarebbero anche carnivori, ed assimilabili a Vampiri. Questa, somiglianza diviene più stretta in epoca più recente, quando si inizia a credere che possano divenire Bhuta anche coloro che sono morti di morte violenta, o quelli sul cui cadavere non siano stati celebrati i riti funebri. Tuttavia, non sembra che il paragone con i vampiri possa essere calzante fino in fondo. I Bhuta infatti esercitano un'influenza malefica anche sui raccolti, le faccende quotidiane e il bestiame, ed inoltre non sono legati personalmente e strettamente ad uno specifico cadavere come i vampiri. E ssi rimangono una generica turba di spiriti erranti, senza connotazioni precise.