Modifica di Anceo (2)

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<br>Fu uno degli [[Argonauti]] e partecipò alla caccia del [[cinghiale calidonio]]. Sposò [[Samia]], figlia del dio fluviale [[Meandro]], da cui ebbe [[Perileo (2)|Perileo]], [[Enudo]], [[Samo (1)|Samo]], [[Aliterse (2)|Aliterse]] e [[Partenope (4)|Partenope]], madre di [[Licomede (3)|Licomede]].
 
<br>Fu uno degli [[Argonauti]] e partecipò alla caccia del [[cinghiale calidonio]]. Sposò [[Samia]], figlia del dio fluviale [[Meandro]], da cui ebbe [[Perileo (2)|Perileo]], [[Enudo]], [[Samo (1)|Samo]], [[Aliterse (2)|Aliterse]] e [[Partenope (4)|Partenope]], madre di [[Licomede (3)|Licomede]].
  
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Mentre piantava la vigna, un indovino gli predisse che non avrebbe più bevuto vino della sua vigna. Anceo si unì allora al viaggio degli [[Argonauti]] e tornò a casa sano e salvo, quando l'uva era ormai matura e trasformata in vino. Chiamò il veggente al suo cospetto e portò alle labbra una coppa del suo stesso vino, pronto ad essere assaggiato per la prima volta. Si prese gioco del veggente, ma prima ancora che egli bevesse l'indovino gli ricordò che, fra le labbra e la coppa c'era una certa distanza, e nello stesso istante lo avvisarono che un cinghiale era entrato nella sua vigna e la stava distruggendo, Anceo gettata la coppa si precipitò all'assalto della bestia che lo sbranò. Un indovino gli predisse che non avrebbe più bevuto vino della sua vigna, allora Anceo per farsi gioco di lui ordinò che gli venisse portata una coppa di vino, ma prima ancora che egli bevesse l'indovino gli ricordò che, fra le labbra e la coppa c'era una certa distanza, e nello stesso istante lo avvisarono che il cinghiale era entrato nella sua vigna e la stava distruggendo, Anceo gettata la coppa si precipitò all'assalto della bestia che lo sbranò.
 
Mentre piantava la vigna, un indovino gli predisse che non avrebbe più bevuto vino della sua vigna. Anceo si unì allora al viaggio degli [[Argonauti]] e tornò a casa sano e salvo, quando l'uva era ormai matura e trasformata in vino. Chiamò il veggente al suo cospetto e portò alle labbra una coppa del suo stesso vino, pronto ad essere assaggiato per la prima volta. Si prese gioco del veggente, ma prima ancora che egli bevesse l'indovino gli ricordò che, fra le labbra e la coppa c'era una certa distanza, e nello stesso istante lo avvisarono che un cinghiale era entrato nella sua vigna e la stava distruggendo, Anceo gettata la coppa si precipitò all'assalto della bestia che lo sbranò. Un indovino gli predisse che non avrebbe più bevuto vino della sua vigna, allora Anceo per farsi gioco di lui ordinò che gli venisse portata una coppa di vino, ma prima ancora che egli bevesse l'indovino gli ricordò che, fra le labbra e la coppa c'era una certa distanza, e nello stesso istante lo avvisarono che il cinghiale era entrato nella sua vigna e la stava distruggendo, Anceo gettata la coppa si precipitò all'assalto della bestia che lo sbranò.
  

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