Differenze tra le versioni di "Amori (Ovidio)"
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Versione delle 08:15, 17 nov 2021
AMORI | |
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Titolo orig.: | Amores |
Autore: | Ovidio |
Nazione: | {{{nazione}}} |
Sezione: | Mitologia Greca |
Anno: | 14 a.C. |
Tipo: | Fonti Antiche |
Genere: | Poesia |
Subgenere: | {{{subgenere}}} |
Lingua orig.: | Latino |
In Biblioteca: | Si |
Traduzione: | Italiano |
Amori è un'opera di Publio Ovidio Nasone originariamente composta da cinque libri, in seguito ridotti a tre. Furono composti tra il 23 a.C. e il 14 a.C. quando, pertanto, il poeta aveva circa vent'anni.
Sono una raccolta di elegie che hanno al centro il tema dell'amore, ma anche poesie d'occasione ed epicedi, nel solco della tradizione che è stata segnata da altri autori che lo hanno preceduto. La novità negli Amores di Ovidio rispetto alle raccolte elegiache di Tibullo o Properzio è la mancanza di una figura femminile attorno alla quale si raccolgano le esperienze d'amore. Manca una figura femminile che dia unità all'opera e che rappresenti un punto di riferimento per la vita dell'autore. C'è sì una Corinna però è una figura che appare saltuariamente e che ha dei contorni molto sfuocati.