Modifica di Almone

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==MORTE==
 
==MORTE==
Giovane aitante e grintoso, Almone cadde per primo nella zuffa che si era accesa tra Latini e Troiani per l'uccisione, da parte di [[Ascanio (1)|Ascanio]], del [[cervo]] che egli aveva addomesticato con amore insieme a sua sorella [[Silvia]]; a causare la morte del valletto latino fu una freccia vagante che gli si conficcò sotto la gola, privandolo del respiro. Il suo cadavere fu portato nella reggia di [[Latino]], che venne pressato dai suoi sudditi perché si decidesse per un intervento armato, stimolati in tal senso da [[Turno]], ex promesso sposo della principessa [[Lavinia]]: poiché il re si era ritirato nelle sue stanze intervenne [[Giunone]], divinità da sempre avversa ai Troiani, che scardinò le porte del tempio di [[Giano]], atto col quale veniva dichiarato uno stato di guerra.
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Giovane aitante e grintoso, Almone cadde per primo nella zuffa che si era accesa tra Latini e Troiani per l'uccisione, da parte di [[Ascanio (1)|Ascanio]], del cervo che egli aveva addomesticato con amore insieme a sua sorella [[Silvia]]; a causare la morte del valletto latino fu una freccia vagante che gli si conficcò sotto la gola, privandolo del respiro. Il suo cadavere fu portato nella reggia di [[Latino]], che venne pressato dai suoi sudditi perché si decidesse per un intervento armato, stimolati in tal senso da [[Turno]], ex promesso sposo della principessa [[Lavinia]]: poiché il re si era ritirato nelle sue stanze intervenne [[Giunone]], divinità da sempre avversa ai Troiani, che scardinò le porte del tempio di [[Giano]], atto col quale veniva dichiarato uno stato di guerra.
  
 
<poem> ''Allora davanti alla schiera, per stridente saetta,''
 
<poem> ''Allora davanti alla schiera, per stridente saetta,''

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