Differenze tra le versioni di "Alicanto"
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Favoloso uccello delle Ande, il cui corpo è costituito d'oro e d'argento. Esce solo nelle notti di luna piena e non proietta alcuna ombra. Il suo nutrimento è l'oro o l'argento che riesce a scoprire tra le rocce; a causa del peso del cibo metallico che ingurgita è impossibilitato a volare. Emette una luminosità dorata o argentata a seconda del tipo di nutrimento che è solito mangiare; per i minatori è molto facile seguire questa luce e scoprire, grazie all'uccello, ricchi filoni di minerali. Bisogna però fare molta attenzione a non essere visti, perché se l'Alicanto si accorge di essere seguito, spegne il suo bagliore e si allontana senza più poter esser visto. Nei casi peggiori può addirittura scientemente ingannare i suoi inseguitori, guidandoli con la sua luce in posti sperduti, per poi allontanarsi alla chetichella, causando la morte degli incauti, incapaci di ritrovare la via del ritorno. | Favoloso uccello delle Ande, il cui corpo è costituito d'oro e d'argento. Esce solo nelle notti di luna piena e non proietta alcuna ombra. Il suo nutrimento è l'oro o l'argento che riesce a scoprire tra le rocce; a causa del peso del cibo metallico che ingurgita è impossibilitato a volare. Emette una luminosità dorata o argentata a seconda del tipo di nutrimento che è solito mangiare; per i minatori è molto facile seguire questa luce e scoprire, grazie all'uccello, ricchi filoni di minerali. Bisogna però fare molta attenzione a non essere visti, perché se l'Alicanto si accorge di essere seguito, spegne il suo bagliore e si allontana senza più poter esser visto. Nei casi peggiori può addirittura scientemente ingannare i suoi inseguitori, guidandoli con la sua luce in posti sperduti, per poi allontanarsi alla chetichella, causando la morte degli incauti, incapaci di ritrovare la via del ritorno. | ||
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Versione delle 12:05, 7 lug 2011
Favoloso uccello delle Ande, il cui corpo è costituito d'oro e d'argento. Esce solo nelle notti di luna piena e non proietta alcuna ombra. Il suo nutrimento è l'oro o l'argento che riesce a scoprire tra le rocce; a causa del peso del cibo metallico che ingurgita è impossibilitato a volare. Emette una luminosità dorata o argentata a seconda del tipo di nutrimento che è solito mangiare; per i minatori è molto facile seguire questa luce e scoprire, grazie all'uccello, ricchi filoni di minerali. Bisogna però fare molta attenzione a non essere visti, perché se l'Alicanto si accorge di essere seguito, spegne il suo bagliore e si allontana senza più poter esser visto. Nei casi peggiori può addirittura scientemente ingannare i suoi inseguitori, guidandoli con la sua luce in posti sperduti, per poi allontanarsi alla chetichella, causando la morte degli incauti, incapaci di ritrovare la via del ritorno.