Acete (1)

Giovane greco che faceva da pilota sulla nave con cui insieme a undici suoi amici praticava la pirateria nel Tirreno. Avendo i suoi compagni trasportato sulla nave da Chio un bellissimo fanciullo che essi maltrattavano, egli lo difese. Il fanciullo era Dioniso, che si rivelò poi loro incoronato di edera e attorniato di tigri e pantere, cosicché quelli impauriti si gettarono in mare: il dio, impietosito, volle salvare loro la vita, mutandoli in delfini: Acete fu l'unico che non subì la metamorfosi e in seguito divenne sacerdote del dio.