Brahmana
BRAHMANA | |
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Titolo orig.: | ब्राह्मणं |
Autore: | Vari |
Nazione: | {{{nazione}}} |
Sezione: | Mitologia Indiana |
Anno: | XI-IX sec. a.C. |
Tipo: | Fonti Antiche |
Genere: | Testi Sacri |
Subgenere: | {{{subgenere}}} |
Lingua orig.: | Sanscrito |
In Biblioteca: | No |
Traduzione: | - |
I Brahmaṇa (devanāgarī: ब्राह्मणं, lett. "affermazione sul Brahman") sono dei testi religiosi indiani composti in sanscrito intorno al XI-IX secolo a.C. aventi lo scopo di descrivere e spiegare la relazione tra le formule sacrificali (mantra) e le azioni (karman) inerenti alle cerimonie sacrificali presenti nei Veda.
STRUTTURA[modifica]
I Brahmana principali sono:
- Jaiminiya Brahmana, (Il "Brāhmaṇa [dello udgātṛ] Jaimini"), detto anche Talavakāra Brāhmaṇa (Il "Brāhmaṇa della scuola dei talava", quindi "della scuola dei musici") è un Brāhmaṇa afferente al Sama-Veda. Il Jaiminīya Brāhmaṇa inerisce al sacrificio del soma e alle relative melodie sacrificali da utilizzare, essendo attinente al Sāmaveda risulta di pertinenza di quel sacerdote cantore detto udgātṛ.
- Satapatha Brahmana, (शतपथ ब्राह्मण; lett. "il Brāhmaṇa dei cento sentieri") è il Brāhmaṇa collegato allo Śukla Yajurveda (lo Yajurveda "bianco"), il Veda, contenente i mantra mormorati dallo adhvaryu durante il rito sacrificale (yajña).Il nome śatapatha, "cento sentieri" lo deve al fatto che nella recensione detta "Mādhyaṃdina" conta cento adhyāya (104 in quella detta "Kāṇva").