Waltharius Manu Fortis

Poemetto in esametri latini redatto da autore ignoto, forse di Strasburgo, fra il sec. IX e il X, sulla base di un canto pagano germanico presumibilmente del sec. VI: Walter d'Aquitania, prigioniero di Attila, riesce a fuggire dalla corte unna e affronta i Burgundi. Alla tragica fine della tradizione antica subentrano qui la vittoria e le nozze, così come ad altri elementi del sostrato pagano si sovrappongono motivi cristiani.

Il testo

Versione originale in latino

Traduzione inglese