Il Crepuscolo degli Dèi

Scheda

SCHEDA
IDENTITÀ
Nome orig.:	-
Altri nomi:	-
Etimologia:	-
Sesso:	Femmina
Genitori:	[[]] e [[]]
oppure	[[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure	[[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure	[[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o Sorellastre:
	'
[[]]
[[]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione:	Mitologia Classica
Continente:	Europa
Area:	Mediterraneo
Paese:	Italia
Regione:	[[{{{regione}}}]]
Provincia:	[[{{{provincia}}}]]
Città:	[[{{{citta}}}]]
Origine:	Romani
CLASSIFICAZIONE
Tipologia:	Umani
Sottotipologia:	Religiosi
Specificità:	Sacerdoti
Subspecifica:	-
CARATTERI
Aspetto:	Antropomorfo
Indole:	Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Verginità

Sacerdotesse della dea Vesta. La loro creazione pare addirittura anteriore a Roma stessa, la leggenda però ne fa risalire l'istituzione collegiale a Numa. Furono prima 4, poi 6, poi ancora 7. Erano scelte dal sommo pontefice tra le fanciulle di età compresa tra 6 e 10 anni; il loro servizio durava 30 anni, 10 per la loro formazione, 10 per l'esercizio del ministero, 10 come maestre delle giovani vestali. Dovevano tenere sempre acceso il fuoco sacro nel tempio di Vesta al Foro, presso cui era anche la loro abitazione; fabbricare la mola salsa; e per tutto il tempo del loro sacerdozio vivere in rigorosa castità. Dopodiché erano libere da ogni vincolo. Era loro distintivo una speciale acconciatura dei capelli ed un velo bianco, il suffibulum, che veniva assicurato sul petto con una fibbia.

MUSICA

• Gaspare Spontini, La vestale, tragedia lirica.